Paderno: capo ‘ndranghetaeletto al «Falcone-Borsellino»

Paderno, ricercato da 139 giorniIn cella presunto boss ‘ndrangheta

Paderno Dugnano – Un’immagine sfocata tratta da un video girato dai carabinieri a fine ottobre del 2009 e entrato nei fascicoli dei procuratori Ilda Boccassini e Giuseppe Pignatone, inquadra un gruppo di 22 uomini a braccia alzate attorno a un grande tavolo all’interno di un circolo dal nome importante «Falcone e Borsellino», a Paderno Dugnano.

Un nome che in questo caso suona come una farsa, un affronto di chi crede di godere di un potere indiscusso e intoccabile. Quei 22 attorno al tavolo sono i capi delle ‘ndrine lombarde che hanno le mani sollevate: stanno votando per decidere chi sarà il capo dell’ndrangheta in Lombardia. Per alzata di mano, e all’unanimità, scelgono come “mastro generale”, Pasquale Zappia.

Un tassello della mazi-operazione contro l’ndrangheta ancora in corso che sarà illustrata oggi pomeriggio nel tribunale di Milano dai pubblici ministeri e dai vertici delle forze dell’ordine. Intanto, in Brianza, le caserme dei carabinieri di Desio e Seregno, evidentemente i centri più interessati dall’operazione, sono letteralmente «blindate» con mezzi dispiegati e bocche cucite da parte dei vertici delle Compagnie.