Nova Milanese Volontari della Croce Rossa in bici per il nuovo servizio del ´ciclo soccorso’. Verrà presentato ufficialmente giovedì prossimo, 4 agosto, e quindi partirà immediatamente. Un’idea senza dubbio molto utile e che costituisce una novità per tutto il territorio di Monza e della Brianza, anche se già operativa in diverse metropoli.

<L’idea – ha spiegato Marco Barbato, responsabile del progetto per il comitato novese della Croce Rossa – è nata semplicemente osservando il territorio: il comune di Nova, infatti, può contare su una pista ciclopedonale, in parte su sfondo d’asfalto, in parte su sterrato lunga circa 4 chilometri>.

Realizzata lungo le sponde del canale Villoresi, la ciclopedonale ormai è sempre più utilizzata con picchi di affollamento nei week-end. Il ciclo soccorso, ormai prossimo a partire, garantisce una presenza di soccorso e di aiuto anche sulle due ruote, là dove i mezzi tradizionali non potrebbero arrivare. E un paio di anni fa non è mancato anche un grave incidente di una donna travolta e uccisa proprio sulla pista ciclabile, investita da un ragazzino in bicicletta.

I volontari del comitato cittadino avranno a disposizione quattro mountain bike messe a disposizione grazie al supporto offerto dal Decathlon di Lissone. Ogni bici sarà fornita di una borsa all’interno della quale ci sarà un kit completo di soccorso. E poi ancora: radio Vhf con microfono e cellulare personale per la chiamata al 118. Tutti i volontari che offriranno la propria disponibilità per il ciclo soccorso si alterneranno in turni infrasettimanali operativi dalle 14 alle 20, nei giorni festivi si aggiungerà anche il servizio mattutino dalle 9 alle 12.

Oltre al servizio quotidiano sulla pista ciclabile, la dotazione di mountain bike, consentirà alla Croce Rossa di Nova di presiedere e vigilare in modo differente in occasione di altre manifestazioni: dal tradizionale appuntamento con la biciclettata organizzata dalla Curiera o organizzate da altre associazioni alla festa di Nova, dalla processione della Madonna sulle sponde del Villoresi, in programma a maggio, fino ad arrivare alla possibilità di ciclo soccorso alla Monza Resegone.
Giusy Taglia