Mancano poche ore all’inizio della tappa milanese della Vogue Fashion Night Out 2012. Benché romani e fiorentini dovranno aspettare qualche giorno in più per l’inizio dello struscio, a Milano giovedì sera scoccherà l’ora X. Fidanzati che scappano impauriti, genitori che nascondono carte di credito, mariti che sotterrano gli ultimi contanti rimasti. Nulla (o quasi) potrebbe fermare l’orda delle shoppingare durante la VFNO, nemmeno la crisi. Forse.
Saranno quattro ore di puro terrore: dalle 19 alle 23:30 da via Montenapoleone a corso Vercelli la città sarà illuminata a giorno per una delle notti bianche più attese dell’anno. Mentre a Roma e a Firenze l’iniziativa avrà luogo rispettivamente giovedì 13 settembre e martedì 18 settembre, l’orologio della tappa meneghina ha cominciato a ticchettare e c’è già chi trepila (sarebbe buona cosa cominciare ad impratichirsi con il dialetto locale, per chi venisse da fuori). Inutile aprire il discorso gadget customizzati e limited edition a tema, sarebbe troppo lungo elencare tutte le creazioni realizzate per l’occasione. La t-shirt di Liu-Jo, il Ciglia Party di Sephora, il nuovo profumo Coco Noir di Chanel e i suoi tre smalti, le borse Signature di Tod’s, la Dark Bag di Braccialini, le ballerine Brilliance di Bally e chi più ne ha più ne metta.
La fiorentina Gherardini si lancia nella presentazione di un’edizione limitata della celebre Flat Bag, realizzata nell’iconico (al limite dell’ipnotico) tessuto Millerighe. Due incentivi accattivanti: quattro nuove colorazioni della borsa e (soprattutto) il prezzo ribassato. In ogni boutique Gherardini delle tre città (a Milano si terrà presso il punto vendita di Via della Spiga, 8) che ospitano la VFNO si potrà godere dell’imperdibile opportunità, con un occhio alla beneficienza: il ricavato della vendita delle Flat Bag andrà a favore delle zone terremotate dell’Emilia. E meno male. Official cocktail: Campari, Orange Passion. Via della Spiga è pur sempre Via della Spiga.
Francesca Lanzani