Muggiò: via XXV Aprile, dopo le pioggie un colabrodo

Muggiò: via XXV Aprile, dopo le pioggie un colabrodo

Muggiò La pioggia di queste settimane ha causato disagi in diverse zone della città. Una pioggia insistente e incessante che ancora una volta ha messo a dura prova la pazienza di molti cittadini. I più penalizzati sono stati i pedoni che in diverse vie sono stati costretti a fare lo slalom tra grosse pozzanghere e hanno rischiato di essere lavati dal passaggio delle automobili. Due esempi per tutti.

L’imbocco di via Europa con la via Bixio. Un vero lago d’attraversare. Le gomme delle auto immerse fino a metà. Impossibile parcheggiare se non in cambio di un pediluvio fino ai polpacci. E via XXV Aprile dove le vetrine sono letteralmente allagate ad ogni passaggio di auto. Sarà colpa o delle bocche di lupo ostruite, piuttosto che di altre problematiche legate agli scarichi dei tombini o della conformazione della sede stradale che si presenta con avvallamenti fermando l’acqua.

Il problema c’è e anche le segnalazioni che alcuni cittadini hanno fatto all’assessore ai lavori pubblici Mario Galimberti, al comandante dei vigili Massimo Schirripa, e al responsabile dell’ufficio lavori pubblici, l’archietto Princi, piuttosto che al geometra Battaglia. Occorre ora un pò di pazienza affinché la macchina amministrativa intervenga con i suoi tempi e le sue risorse.

Le risorse. I fondi è sempre lì il punto. La buona volontà dell’amministrazione c’è, mancano i soldi. E poi il patto di stabilità da non sforare. Ormai la gente lo sa. <Buona parte dei disagi – spiega l’assessore ai lavori pubblici Mario Galimberti – derivano dall’intasamento di tombini. Penso che la via Bixio sia un esempio non bello di questi problemi. Abbiamo avvisato già nei giorni scorsi la ditta che li deve pulire.

Da martedì dovrebbe iniziare. Ci sono contratti già in atto per la manutenzione che prevedono anche l’intervento dìemergenza. Ci daremo comunque tutti da fare>. Al cittadino invece non resta che segnalare i disagi e poi attendere pazientemente.
Cristina Mariani