Muggiò: processo TornandoLa contabilità? Un <cinema>

Muggiò: processo TornandoLa contabilità? Un <cinema>

Muggiò <Tenere la contabilità della Tornado Gest, era davvero un ‘cinema’>. E in fondo, <proprio di quello si trattava>, è stata la battuta di risposta del pubblico ministero Giordano Baggio al processo sul Magic Movie Park, durante l’udienza di giovedì.

Il ‘cinema’, secondo il teste ascoltato in tribunale, un commercialista brianzolo, non era tanto il Multisala Multiplex, un blocco di cemento costruito al Parco del Grugnotorto, mai decollato, tanto da naufragare in un mare di debiti, ma era districarsi tra i conti della Tornando Gest, la società costruttrice finita in bancarotta con una coda giudiziaria che vede ancora quattro persone a processo.

Nel frattempo, il complesso immobiliare resta abbandonato, e invenduto, visto che le aste giudiziarie per piazzarlo al miglior offerente (prezzo base 11 milioni di euro) continuano ad andare deserte. Nel processo celebrato davanti al collegio presieduto da Italo Ghitti, si è parlato anche dell’atteggiamento dell’amministrazione comunale nei confronti di questa fallimentare impresa, secondo la versione dell’architetto Giorgio Ponti, consulente della tribunale fallimentare di Monza.

<Nell’interesse del tribunale, abbiamo sollecitato più volte la giunta, ma ci veniva risposto che le sorti del multisala non era un problema che li riguardava, dopo l’ultima tornata elettorale, avevamo trovato un atteggiamento di maggiore disponibilità>. In ogni caso: <costruire un multisala davanti ad una fabbrica di asfalti, fu una scelta sbagliata, e gli oneri di urbanizzazione in favore del comune non vennero mai realizzati>.
Federico Berni