Muggiò Dopo l’operazione la riabilitazione. È iniziato lo scorso martedì il percorso di recupero per il sindaco Pietro Zanantoni, dopo l’operazione alle coronarie. Dopo essere stato dimesso dal Centro Cardiologico Monzino, dedicato esclusivamente alla cura delle malattie cardiovascolari, dove è stato realizzato l’intervento chirurgico, il 16 novembre Zanantoni è stato trasferito nel reparto di Riabilitazione Specialistica Cardiologica dell’Ospedale di Seregno: qui osserverà quindici giorno di riposo, seguiti da altri quindici di riabilitazione.

L’ultimo «bollettino medico» è stato postato su Facebook ancora una volta da Eros Scupilliti che, oltre ad avere seguito Zanantoni durante queste difficilissime settimane, ha anche mantenuto la città aggiornata sullo stato di salute del sindaco. «Ho appena parlato con Pietro – ha scritto Scupilliti – a quanto pare ci vuole ben altro che un intervento al cuore per metterlo ko. È sicuramente un po’ provato e dolorante ma non ha perso il buon umore e soprattutto ha una gran voglia di concludere questa esperienza».

Scupilliti ha anche sottolineato quanto sia stato importante l’apporto degli amici e dei comuni cittadini che hanno fatto pervenire il proprio affetto al sindaco che, sempre sul proprio profilo, ha scherzato sul primo risultato ottenuto, ovvero uscire dal Monzino sulle proprie gambe. Da adesso la terapia di recupero: «Inizia una bella avventura», ha concluso il sindaco.

Dopo il ricovero d’urgenza a Desio Zanantoni era stato dimesso dall’ospedale nel pomeriggio dell’ultimo venerdì di ottobre; il tempo di un rapido saluto a Villa Casati, prima del nuovo ricovero a Milano, in vista dell’operazione. Lunedì 8 novembre Zanantoni era stato quindi sottoposto all’intervento di chirurgia al cuore, che è perfettamente riuscito.
Luca Scarpetta