Muggiò – Ha lottato tra la vita e la morte per due settimane, ma alla fine non ce l’ha fatta. E’ morto ieri, lunedì 6 settembre, in un letto del reparto di terapia intensiva di neurochirurgia all’ospedale “San Gerardo” Gian Piero Nobili, sessantaseienne pensionato residente a Muggiò, che martedì 24 agosto, dieci minuti prima di mezzogiorno, è rimasto vittima di un violento incidente stradale in Valassina all’altezza di Giussano. Stava percorrendo la superstrada in sella al suo scooterone Suzuki in direzione Milano, quando giunto in territorio di Giussano, su un tratto rettilineo, ha perso il controllo del mezzo. La “due ruote” l’ha disarcionato, facendolo finire sul lato destro della sede stradale. Lo scooter ha continuato la sua folle corsa senza controllo, sbattendo prima contro il guard-rail e arrestandosi infine addosso a una Citroen guidata da T.A.G., 26 anni, perito di Abbadia Lariana in provincia di Lecco. Le condizioni del muggiorese sono apparse da subito disperate. A soccorrerlo è stato il ventiseienne di Abbadia Lariana, che ha chiamato i soccorsi. Quando l’ambulanza del 118 è arrivata in superstrada, il pensionato era già in arresto cardiaco. I sanitari hanno lavorato a lungo per stabilizzare la situazione e quindi l’hanno trasportato a sirene spiegate all’ospedale “San Gerardo” di Monza, dove sino allo scorso lunedì 6 settembre si trovava ricoverato in coma nel reparto di terapia intensiva di neurochirurgia. La morte è sopraggiunta nel pomeriggio per le gravissime lesioni riportate.
Cristina Marzorati