Monza, quale identità spiritualeCinque incontri al teatro Villoresi

Cinque incontri sul palco del teatro Villoresi, per confrontarsi e dialogare sull'identità spirituale. Prenderà il via il prossimo 7 maggio la settima edizione della rassegna di incontri "Sentieri per l'infinito", quest'anno raccolti intorno al titolo: "Quale salvezza".
Monza, quale identità spiritualeCinque incontri al teatro Villoresi
Teatro Villoresi Monza

Monza – Cinque incontri sul palco del teatro Villoresi, per confrontarsi e dialogare sull’identità spirituale. Prenderà il via il prossimo 7 maggio la settima edizione della rassegna di incontri “Sentieri per l’infinito”, quest’anno raccolti intorno al titolo: “Quale salvezza”. Il racconto evangelico, l’incontro salvifico del Cristo con gli uomini e la stessa natura umana e divina di Gesù al centro degli incontri promossi dalla Procultura.

Il primo appuntamento sarà il 7 maggio, alle 21, con l’incontro “Il racconto della samaritana. Esegesi di Giovanni 4, 1 – 30”. A dare voce al testo evangelico saranno don Angelo Casati, docente nei seminari diocesani, e Lidia Maggi, pastore battista, esperta di dialogo ecumenico. Ma nel corso delle cinque serate saranno tanti i protagonisti delle diverse confessioni che si alterneranno sul palco dei barnabiti.

Guide del secondo appuntamento, “Gesù ebreo e praticante” (14 maggio), saranno Elena Bartolini, docente di giudaismo alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale e Gioacchino Pistone, delegato nel consiglio delle Chiese cristiane di Milano. Sarà poi la volta di Simone Morandini, docente di teologia presso l’Istituto di studi ecumenici di Venezia con Adriano Pessina, docente di filosofia morale alla Cattolica di Milano e direttore del Centro di bioetica della stessa università, che condurranno il terzo incontro dal titolo “La questione etica.

Il vangelo nel dibattito contemporaneo” (21 maggio). Il penultimo appuntamento (24 maggio) sarà incentrato sul tema della profezia: “Il carattere profetico di Gesù nella società moderna”. Ad animare il confronto saranno presenti sul palco Biagio Conte, missionario laico, fondatore della Missione di speranza e carità a Palermo e Daniele Garota, pensatore e scrittore cattolico.

A concludere questa settima stagione sarà “Il dialogo di salvezza” (28 maggio) con Paolo Ricca, docente della Facoltà teologica valdese e Brunetto Salvaranni, docente di teologia della missione alla Facoltà teologica dell’Emilia Romagna. Il compito di moderare tutti gli incontri è stato affidato quest’anno al banabita padre Davide Brasca, che guiderà il dibattito sul palco. La musica dell’Ensemble Sangineto, alle 20.45, aprirà ogni volta gli incontri, iniziando col suono delle arpe ciascuno dei cinque appuntamenti. Per info: 347. 0406611 (Procultura) e www.carrobiolo.it. Ingresso libero. Sarah Valtolina