Monza – Erano una decina giovedì mattina i cassintegrati dell’ex trafileria Carlo Colombo di Agrate, chiusa da quasi quattro anni, che hanno preso parte al presidio alla sede Inps di Monza per protestare e chiedere all’istituto di previdenza la puntualità nel pagamento delle indennità e il saldo dei ritardi accumulati da mesi. Oggi sono una trentina gli ex lavoratori che usufruiscono dell’ultimo spezzone della cassa integrazione in deroga. Poi, di ammortizzatori sociali non ce ne saranno più.
Per loro alla difficoltà di arrivare a fine mese, complicata dal ritardo nella corresponsione delle indennità, si aggiunge dunque la prospettiva della disoccupazione a partire dal primo gennaio 2013. Nelle scorse settimane i sindacati hanno sollecitato la Provincia a dare maggiore impulso al canale della ricollocazione, come previsto nell’accordo siglato tra le parti a gennaio, e attendono la convocazione di un incontro per discutere di possibili soluzioni alternative alla mobilità.
Monza, la protesta dei lavoratoriPresidio ex Carlo Colombo all’Inps
Erano una decina giovedì mattina i cassintegrati dell'ex trafileria Carlo Colombo di Agrate, chiusa da quasi quattro anni, in presidio alla sede Inps di Monza per protestare, chiedere puntualità nel pagamento delle indennità e il saldo dei ritardi accumulati da mesi.