MONZA – Allarme dell’Anas per i lavori di interramento della Statale 36. Entro sette mesi saranno finiti i soldi messi a disposizione e occorrerà trovare della soluzioni alternative. Di qui l’appello ai Comuni che rispondono picche alle nuove richieste di denaro.Si è svolto questa mattina in Regione Lombardia, presso l’Assessorato alle Infrastrutture, il quarto incontro del tavolo istituzionale relativo ai lavori dell’interramento della SS36. L’allarmante quadro è emerso dalla riunione tra i rappresentanti del ministero alle infrastrutture, delle provincie di Milano e Monza, dei comuni di Monza e Cinisello.
«E’ stato confermato il cronoprogramma dei lavori: entro marzo 2013 verrà terminata e aperta al traffico la galleria di viale Lombardia ed entro giugno/luglio 2013 verranno concluse le opere complementari tra cui la sistemazione del soprassuolo». Ma ci sono i problemi, conferma l’assessore alla viabilità Simone Villa. «In primo luogo, la sistemazione del soprassuolo nella zona di Monza. Il progetto è ancora in via di definizione e la prossima settimana il sindaco Marco Mariani si incontrerà con i responsabili di ANAS proprio per discutere su questo tema. E poi i soldi: il comune di Monza ha ribadito l’impossibilità a fronteggiare ulteriori oneri».
All’Amministrazione monzese è stato infatti chiesto di partecipare ai costi aggiuntivi con uno stanziamento di 6 milioni di euro, oltre ai 12 milioni che già sta regolarmente pagando. «Una richiesta assurda» dice l’assessore Villa.
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Monza: allarme dell’Anas«Soldi finiti tra sette mesi»
Prospettive inquietanti dall'incontro con il ministero: i finanziamenti a disposizione stanno finendo. Chiesti altri 6 milioni al comune di Monza che però rilancia: «Non se ne parla neppure»