Monza: 651mila euro in buoni spesa per famiglie in difficoltà economiche

Il “clickday” è stato fissato per lunedì 14 dicembre: l’obiettivo è di aiutare oltre 2000 nuclei familiari. Il valore dei «buoni» è una tantum di 200 euro fissi (il doppio rispetto al bando di aprile) più 50 euro per ciascun componente.
Monza Municipio
Monza Municipio Fabrizio Radaelli

Il Comune di Monza mette in campo aiuti per oltre 2mila famiglie in difficoltà a causa della emergenza sanitaria, sono infatti in arrivo altri 651 mila euro di «buoni spesa» per l’acquisto di generi alimentari: il «clickday» è fissato per lunedì 14 dicembre. Il valore dei «buoni» è una tantum di 200 euro fissi (il doppio rispetto al bando di aprile) più 50 euro per ciascun componente il nucleo oltre il primo, fino ad un massimo complessivo di 400 euro (erano 300 nella primavera scorsa). I buoni potranno essere spesi per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità (sono esclusi alcolici e superalcolici) presso gli esercizi commerciali della città che hanno aderito all’iniziativa. I «buoni spesa» saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per poterli ottenere occorre essere residenti a Monza e avere presentato una dichiarazione dei redditi 2020 (relativa al 2019) non superiore a 30 mila euro. Poi bisogna trovarsi in una situazione di necessità, bisogno e fragilità economica a causa dell’emergenza COVID-19, per una o più delle seguenti motivazioni: licenziamento per rapporti di lavoro a tempo indeterminato o ricorso ad ammortizzatori sociali nel periodo 1 gennaio – 30 novembre 2020; cessazione di rapporti di lavoro a tempo determinato o ricorso ad ammortizzatori sociali nel periodo 1 gennaio – 30 novembre 2020; avere un famigliare deceduto in seguito a COVID-19, condizioni che abbiano prodotto ricadute di natura economica sul nucleo familiare.

La domanda potrà essere presentata in formato digitale da lunedì 14 dicembre accedendo alla sezione «Servizi online» del sito del Comune di Monza (servizionline.comune.monza). Le persone che non dispongono di un computer o che hanno poca confidenza con la tecnologia, potranno contattare un operatore dedicato che provvederà al caricamento della domanda sul portale ai seguenti numeri: 039/28.32.853 – 855 – 856 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 17). L’istanza potrà essere presentata da un solo componente del nucleo famigliare. Sulla base delle domande e dei requisiti si provvederà all’assegnazione dei «buoni spesa» e a comunicare alle persone risultate idonee il luogo e l’orario in cui saranno consegnati i voucher.Il valore complessivo dei «buoni spesa» è di 651.582,23 euro assegnati dal Governo con il «Fondo di solidarietà alimentare». Tale importo, in base allo sconto dalla società incaricata per la fornitura dei buoni, potrà aumentare significativamente. La quota residua di 11.520 euro dei «buoni spesa» relativi al primo stanziamento, quello di aprile, sarà messa a disposizione in questo bando.

«Ancora una volta mettiamo in campo una misura che cerca di andare incontro alle famiglie e a tutte quelle persone che a causa dell’emergenza sanitaria fanno fatica persino ad acquistare generi alimentari e beni di prima necessità, spiega il Sindaco Dario Allevi. Con il bando della scorsa primavera siamo riusciti a portare per due volte la spesa a quasi 1.800 famiglie. Con questa nuova “edizione” puntiamo a raggiungere un numero ancora più significativo».