Meda– Nella sfida tra la Lega di Giorgio Taveggia e il centrosinistra di Gianni Caimi l’incognita dell’astensionismo ha sempre rappresentato il terzo incomodo con il quale fare i conti. La conferma si è avuta domenica 20 maggio, quando alla rilevazione delle 12 è stato accertato che solo il 10,18 degli aventi diritto si sono recati alle urne per scegliere il sindaco di Meda. Il dato è il migliore dei comuni chiamati al ballottaggio, ma è comunque inferiore al 10,73% del 6 maggio. Alla fine del primo turno erano statiben ottomila gli elettori che non avevano votato; alle urne si era recato solo il 56,93%. I seggi restano aperti fino alle 22 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì 21 maggio. Alle 12 di domenica 20 maggio ha votato l’8,93% a Monza, il 9,36% a Lissone e il 10,02 a Senago.