Meda – A distanza di un mese, al quartiere Polo si parla ancora di epatite. Un bambino di 9 anni, della scuola elementare dell’Istituto statale comprensivo ‘A.Diaz’ è stato colpito dal virus di epatite A e, insieme alla mamma, è stato ricoverato all’ospedale Niguarda di Milano. Immediato, anche questa volta, l’intervento dell’Asl di Monza e Brianza che lo scorso venerdì ha effettuato la vaccinazione anti epatica ai circa 100 bambini della scuola. Secondo le indagini epidemiologiche eseguite dall’azienda sanitaria, è emerso che il caso non è ricollegabile a quello avvenuto all’inizio di Aprile nella scuola dell’infanzia ‘Polo’ dello stesso istituto. L’Asl ha, inoltre, rilasciato a tutti i genitori una circolare informativa che spiega cos’è l’epatite A e come si contrae: una malattia infettiva che si trasmette per via oro-fecale; nelle zone con sistema fognario inadeguato i possibili veicoli dell’infezione sono tutti gli alimenti lavati con acqua contaminata e frutti di mare se consumati crudi. Dalle prime indiscrezioni, infatti, sembrerebbe che mamma e figlio abbiano contratto il virus bevendo da una fontana del parco che si trova nelle vicinanze della scuola.
Meda, caso di epatite a scuolaVaccinati oltre 100 bambini
Caso di epatite A alla scuola elementare del quartiere Polo a Meda. L'Asl è intervenuta d'urgenza, vaccinando oltre 100 alunni. Il bambino colpito dall'epatite, contratta insieme alla madre, è stato ricoverato all'ospedale Niguarda.