Meda: Caimi e quel voto in piùIl Tar non decide sul sindaco

Per quella preferenza di scarto alle elezioni amministrative, niente di definitivo. La parti in questione sono Giorgio Taveggia e il Pd di Meda. Il primo ha perso il ballottaggio con Giorgio Caimi alle elezioni di maggio. Per un solo voto. Ma l'udienza del 9 ottobre è stata interlocutoria.
Meda: Caimi e quel voto in piùIl Tar non decide sul sindaco

Meda – Per quella preferenza di scarto, niente di definitivo. La parti in questione sono Giorgio Taveggia e il Pd di Meda. Il primo ha perso il ballottaggio con Gianni Caimi alle elezioni di maggio. Per un solo voto. Il leghista, senza l’appoggio del Carroccio, ha perciò chiesto il riconteggio di 4 schede annullate. Ma l’udienza del 9 ottobre è stata solo interlocutoria e ci si dovrà riaggiornare in data da destinarsi, perché le procedure per accogliere il controricorso del Pd non sono ancora aperte. In attesa del verdetto definitivo del Tar della Lombardia, Caimi continua a svolgere il suo ruolo di sindaco.