Limbiate – Un’alta colonna di fumo all’alba della vigilia di Natale ha allarmato molti limbiatesi: il fumo proveniva da uno stabilimento di via XX settembre, al confine tra Limbiate e Senago.

L’incendio è divampato intorno 6.30 in uno dei capannoni della Ddb Ecologia srl, centro di stoccaggio di rifiuti non pericolosi. Ad andare a fuoco sono stati imballaggi compressi di carta e plastica, in attesa di essere avviati allo smaltimento, ed è proprio la particolare caratteristica dei materiali ad aver prolungato per oltre due giorni l’intervento dei vigili del Fuoco.

Il rogo ha infatti richiesto uno spiegamento notevole di mezzi e uomini: al momento dello scoppio del rogo sono intervenuti sul posto dieci mezzi dei Vigili del fuoco provenienti da Desio, Bovisio, Garbagnate Milanese, Rho, Vimercate, Carate Brianza e Milano, supportati dalle volanti dei Carabinieri e della Polizia locale di Limbiate. Allertati anche il personale dell’Arpa e i tecnici dell’Enel. Il capannone è stato pesantemente danneggiato dal crollo della copertura, che ha completamente distrutto anche mezzi di lavoro e muletti presenti all’interno. Le operazioni di spegnimento del rogo sono proseguite fino alla giornata di Santo Stefano.

I vigili del fuoco hanno infatti dovuto mettere in sicurezza l’area, verificando che nessun focolaio fosse rimasto all’interno degli imballaggi. Sono ancora in corso le verifiche per capire l’origine del rogo.
i.b.