Letture e canti alpini per Corticon Il coro del capitano Grandi

Letture e canti alpini per Corticon Il coro del capitano Grandi

Carate Brianza – (Fe.Ve.) «Cantastorie per il regno da quando ‘Il cavallo rosso’, canto disperato d’amore di speranza, ha fatto il giro del mondo». Queste le parole di Andrea Sciffo che, giovedì sera a Carate, ha introdotto la serata dedicata a Eugenio Corti, organizzata in occasione della settimana caratese dedicata allo scrittore besanese, settimana che ha il suo momento più alto nell’esposizione in anteprima della mostra allestita in Villa Cusani (Carate) da Costruiamo il futuro dal titolo “Dalla Brianza al Mondo: lo scrittore Eugenio Corti”.

Gli studenti del gruppo teatrale del Liceo Don Gnocchi di Carate Brianza, coordinati dall’attore e regista Andrea Maria Carabelli, hanno recitato alcuni brani di Corti, affiancati dai canti del coro alpino “Il coro del capitano Grandi”, diretto da Paolo Ragazzi. In apertura le parole del preside del liceo caratese Franco Viganò e il saluto dell’assessore provinciale alla Cultura Enrico Elli. A spiegare le motivazioni della serata sempre Andrea Sciffo, cui è anche andato il compito di legare insieme musica e parole. Sciffo ha rimarcato il valore e la grandezza dell’opera di Corti, di fronte alla quale si incontrano ben tre generazioni, quella dei suoi coetanei, dei loro figli e i giovani d’oggi.