Lissone – Lissone per la legalità è la rassegna promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni Mnemosyne e Zeroconfini. Prevede diversi appuntamenti. Ieri sera inaugurazione a Palazzo Terragni con ‘Insieme si può vincere la mafia’ la testimonianza di Carlo Alberto Dalla Chiesa ed Emmanuela Setti Carraro, lettura da palcoscenico di testi tratti dai diari e dalla corrispondenza dei protagonisti.
Il vice sindaco e assessore alla cultura Elio Talarico ha dato il benvenuto «E’ la prima volta che a Lissone si presentano questi eventi. Ed è la prima volta che l’iniziativa viene condivisa da tutte le forze politiche. Ritrovare il senso del bene comune significa rinnovare il senso civico»,
Presenti in sala rappresentanti dei carabinieri con il comandante della stazione di Lissone maresciallo Roberto Coco, responsabili della Croce Rossa, il magistrato Piero Calabrò «Non voglio fare un ringraziamento retorico, ritengo che promuovere queste iniziative, in momenti di crisi come gli attuali, permetta al cittadino di conoscere la storia e di ritrovare fiducia nelle istituzioni. Ci sono problemi che non si risolvono dall’oggi al domani, investiamo da subito sui giovani, loro sanno dare contributi intellettuali che nemmeno immaginiamo».
Assisteva per la prima volta allo spettacolo il fratello di Emmanuela Setti Carraro, Gianmaria «Ho rivissuto memorie emozionanti e sempre vive, nonostante siano passati trent’anni. Faccio un augurio: ognuno, ricordando i sentimenti e gli ideali di Emmanulea e Carlo Alberto, voglia dare quello che può nell’impegno per il rispetto della legalità». Prossimo appuntamento: La pagliuzza e la trave – la mafia in Brianza e Lombardia (non) c’è – venerdì 26 ottobre, palazzo Terragni ore 21.00. Info su www.comune.lissone.mb.it
Cristiana Mariani