Le scuole in girotondoper dire no al razzismo

Mercoledì 21 marzo: gli studenti delle scuole monzesi e brianzole si sono dati la mano per la Giornata mondiale contro il razzismo. Per l'occasione sono state stampate anche delle magliette che i ragazzi hanno indossato durante la manifestazione.
Le scuole in girotondoper dire no al razzismo

Duecento ragazzi delle scuole hanno abbracciato l’Arengario, in una grande catena umana per dire no a tutte le forme di razzismo. Mercoledì 21 marzo gli studenti delle scuole monzesi e brianzole si sono dati la mano per questa iniziativa che nasce da una campagna promossa dall’ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali della presidenza del consiglio dei ministri (Unar) con il patrocinio di Unhcr (alto commissariato Onu per i rifugiati), all’interno della giornata mondiale contro il razzismo. Sotto l’Arengario si sono radunati gli studenti delle scuole Bellani, Ardigò, Hesemberger e delle brianzole Ic via Prati (Desio) e Ic Rodari (Seregno). Gli studenti hanno suonato un brano di tradizione zigana e tutti insieme hanno poi cantato ”Imagine” di John Lennon, canzone simbolo dell’integrazione razziale. Per l’occasione sono state stampate anche delle magliette che i ragazzi hanno indossato durante la manifestazione. All’inziativa hanno aderito anche Comune, Provincia e Prefettura. La stessa scena si è ripetuta in molte altre città della Brianza, come a Limbiate e Senago, per lanciare un unico, chiaro messaggio: No al razzismo!
a.t.