Seveso – Una scelta obbligata, quella della modifica della convenzione in essere. Lo ha spiegato, per conto della giunta Donati, l’assessore al Bilancio Luca Allievi. Lo ha fatto partendo dai dati tecnici, ma non ha risparmiato, all’indirizzo delle passate amministrazioni, pesanti critiche. Tra le cause addotte dall’assessore alla base della decisione ci sarebbero la riduzione dei trasferimenti statali per il 2011 per una cifra pari a 400mila euro, ma anche l’errata politica di bilancio comunale degli ultimi 10 anni. Anni in cui si sarebbe edificato molto: e questo avrebbe comportato un aumento di popolazione con un aumento conseguente delle richieste di prestazioni sociali. Una spesa corrente gonfiata tramite l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione che ha determinato un aumento delle prestazioni erogate da parte del Comune, ma finanziate con risorse instabili.

«Dal 1999 al 2008 sono stati incassati oltre 16 milioni di oneri di urbanizzazione – ha spiegato Allievi – più di 6 milioni di euro di questi oneri, pari al 39 per cento del totale, sono stati applicati alle spese correnti. Ciò significa che non sono stati utilizzati per fornire servizi pubblici. Quindi le difficoltà che il Comune oggi deve affrontare sul versante delle scuole sono dovute sia ai tagli operati dal governo centrale, sia ad errori politici fatti negli ultimi 10 anni».

L’assessore ha poi attaccato direttamente Marzio Marzorati, Marco Mastrandrea e Paolo Sala, firmatari della mozione bipartisan, di essere corresponsabili della scelte fatte dalla passata giunta Galbiati che avrebbe investito in servizi scolastici e ricreativi: «Ora chi ha fatto i danni, chiede agli attuali amministratori di risolvere i disastri fatti negli anni precedenti» ha chiosato Allievi.