L’arte è under 35Il bando di RestArt

Ri(e)voluzioni: un'opportunità per giovani artisti estesa a livello nazionale e aperta a cittadini italiani e stranieri, purché operino stabilmente in Italia. Il bando è dell'associazione RestArt ed è aperto ai singoli e ai gruppi, dedicato agli studenti e agli ex allievi dell'Isa di Monza under 35.
L’arte è under 35Il bando di RestArt

Monza – L’oggi che cambia raccontato attraverso le persone, la società e le cose. È un appello alla creatività e all’ingegno quello lanciato dall’associazione culturale restArt che propone il bando per il progetto «ri(e)voluzioni». Un’opportunità per giovani artisti estesa a livello nazionale e aperta a cittadini italiani e stranieri, purché operino stabilmente in Italia. Il bando, scaricabile dal sito dell’associazione (www.rievoluzioni.assorestart.org) , è aperto ai singoli e ai gruppi, dedicato agli studenti e agli ex allievi dell’Isa di Monza che non abbiano ancora compiuto 36 anni.

Creativi e artisti potranno dare libero sfogo alla fantasia presentando una singola opera. Molte le possibilità di espressione: archiletettura, arte digitale e tessile, audiovisivi, design, fotografia, fumetto, grafica, illustrazione, pittura e scultura. Tutte le opere selezionate saranno pubblicate sul catalogo che verrà preparato per presentare poi la mostra che sarà allestita entro ottobre negli spazi dell’Urban center. «Il progetto ri(e)voluzioni, si pone come interprete del cambiamento e tramite momenti diversi vuole dar voce all’espressione collettiva, sociale e democratica, tipica della street – art, trasformando il passante da mero fruitore in parte attiva del processo creativo e realizzativo, dando così vita a un’opera dinamica capace di mutare nel tempo e nello spazio, ad ogni interazione», spiegano i promotori del concorso.

Il progetto, infatti, prevede non solo il bando aperto ai giovani artisti, ma anche un calendario di eventi che si svolgeranno in città a partire da maggio. Il 19 maggio sarà la giornata del Knitta attack e Yarn bombing. In piazza Trento e Trieste, teatro della Giornata internazionale del volontariato e delle associazioni di promozione sociale, si svolgerà un momento di incontro tra generazioni. L’idea è quella di reinventare il volto della piazza del Comune tramite il rivestimento di parte dell’arredo urbano con manufatti di lana, realizzati durante la giornata da passanti di ogni età, ma anche dai bambini che seguiranno i laboratori e dagli anziani dei centri diurni e delle case di riposo che saranno coinvolti nel progetto. Spetterà poi agli allievi dell’Istituto d’arte utilizzare questo materiale per donare un nuovo aspetto alla piazza cittadina. Un secondo appuntamento si svolgerà tra il 16 e il 28 giugno negli spazi della Galleria civica. Qui saranno esposti i lavori degli studenti dell’Isa. A loro e al loro talento sarà poi dedicata l’allestimento al Binario 7, che raccoglierà il meglio dei lavori prodotti dal bando di gara.
Sarah Valtolina