Monza – L’Unione Artigiani di Monza preoccupata per l’entrata in vigore della Tares dal 2013. «Dopo l’Imu, per noi sarà una ulteriore gabella e poco importa se entrerà in vigore ad aprile. Che la tariffca comunale sui rifiuti e i servizi sarà più gravosa è scontato» dicono dalla sede di via XX Settembre a Monza. «Da gennaio 2013 – ricorda al proposito il segretario generale Marco Accornero – per le imprese scatteranno anche gli aggrabi di costi previsti dalla riforma Fornero. La situazione continua a peggiorare e per questo chiediamo ai comuni di pensare allo sviluppo ecoconomico del territorio con i soldi incassati dall’Imu. Le imprese soffrono da anni e il volano per rilanciare lo sviluppo può arrivare dall’Imu». A questo proposito l’Unione Artigiani sottolinea come per Monza l’imposta sugli immobibili sia aumentata, rispetto alla vecchia Ici, del 194% per quel che riguarda i negozi, e del 168% per i laboratori.
La Tares nel mirino degli artigiani«I soldi dell’Imu per l’economia»
L'appello dell'Unione Artigiani di Monza in vista dell'introduzione del nuovo tributo. Accornero ai sindaci: «Imprese in sofferenza da danni, usate i soldi dell'Imu per rilanciare l'economia»