«La mia vita come un fumetto»Una cosplayer per la Brianza

Ad Aicurzio, ormai da cinque anni, risiede una delle primissime cosplayer italiane. Si chiama Pamela Colnaghi, ha una bambina di due anni e fa la truccatrice. Lei è una vera e propria veterana del settore. Ecco Pamela Colnaghi.
«La mia vita come un fumetto»Una cosplayer per la Brianza

Aicurzio – Quando la fantasia diventa realtà veste i panni del «cosplay». E sbarca ad Aicurzio. «Cosplay» è una crasi di due termini inglesi: «costume» e «play», che tradotti letteralmente significano «costume» e «interpretazione». Nella vita di tutti i giorni queste parole stanno ad indicare una particolare pratica teatrale che spinge gli attori ad impersonare i soggetti dei cartoni animati. In particolare dei cartoni animati giapponesi, i manga.

Questa pratica, a dispetto di quello che si potrebbe ritenere, è molto in voga tra i giovani e i giovanissimi, tanto che dal 2005 sono nati anche dei campionati mondiali. Ad Aicurzio, ormai da cinque anni, risiede una delle primissime cosplayer italiane. Si chiama Pamela Colnaghi, ha una bambina di due anni e fa la truccatrice. Lei è una vera e propria veterana del settore.

«La mia passione per il cosplay nasce circa 12 anni fa – spiega -. Tutto ha avuto inizio durante i mitici anni Ottanta: la mia infanzia è stata costellata dalle avventure e dai magici personaggi dei cartoni animati». Pamela ha interpretato molti personaggi femminili del mondo dell’animazione: da Lamù alle ladre della serie Occhi di gatto. «All’epoca frequentavo l’Istituto d’arte di Monza e la fumetteria monzese era un appuntamento immancabile ogni fine settimana – ha detto -. Iniziai a frequentare le fiere del fumetto. Così venni a conoscenza di questa nuova arte: quella di realizzare, indossare e sfilare nei panni di un personaggio tratto da videogiochi, fumetti e serie tv d’animazione».

L’aicurziese infatti produce da sé abiti, parrucche e accessori: «Seguo in ogni minimo dettaglio tutto il look di ogni personaggio – ha chiarito -. Ci sono vestiti che ho confezionato in poco tempo, altri invece per i quali ho lavorato dei mesi». Pamela è una sorta di star del settore. Infatti nei mesi scorsi è stata invitata al Cavacon, un’importante convention fumettistica organizzata in Campania. Nei prossimi mesi sarà al Festival del fumetto di Milano a maggio, al Rimini Comics a luglio, e al Rumicon a settembre.

A novembre invece sarà ospite al Lucca comics, la più importante fiera italiana dedicata ai fumetti e all’animazione. Con un po’ di malizia ha chiosato: «Ho anche offerte internazionali. Ma non so se ci andrò: più ti fai desiderare, più ti vogliono».
Pamela ha anche un sito, www.pamelacolanghi.com, e un fotografo che la segue per ogni dove, Davide Cattaneo. La Colnaghi ha collaborato anche con fotografi di rilievo quali Valerio De Felicis e Olivia Gozzano.
Lorenzo Merignati