Usmate Velate – Lat Bri passa sotto i vessilli del Gruppo Granarolo. L’annuncio dell’acquisto da parte di Granarolo dell’azienda casearia di Usmate-Velate, terzo produttore di formaggi freschi in Italia, è arrivato direttamente dalla sede bolognese, che ha sottolineato come l’operazione consentirà di raddoppiare da subito la quota di export del gruppo.
Nello specifico Granarolo rileverà la posizione debitoria di Lat Bri, che si aggira intorno ai 60 milioni di euro e che verrà definita alla fine del periodo transitorio di affitto di ramo d’azienda. Inoltre comporterà l’acquisto da parte di Granarolo di tutte le attività relative alla produzione e commercializzazione dei prodotti caseari freschi Lat Bri, e consente al Gruppo di aumentare la propria presenza nel settore dei formaggi freschi e la gamma di prodotti offerti al mercato.
«L’acquisizione di Lat Bri è di forte rilevanza strategica – ha spiegato Gianpiero Calzolari, presidente del Gruppo – poiché getta solide basi per ulteriori sviluppi nel settore caseario in Italia e rende Granarolo il secondo operatore nazionale di questo comparto e il primo a capitale italiano. All’estero, svilupperemo importanti sinergie portando prodotti made in Italy ai consumatori europei, soprattutto in Nord Europa dove Lat Bri ha da tempo una capillare presenza di mercato».
Infatti la gestione delle attività che fanno capo a Lat Bri genererà un fatturato di circa 150 milioni di euro all’anno, portando al raddoppio il fatturato del segmento formaggi di Granarolo, che supererà così i 300 milioni di euro (erano 160 milioni nel 2010). Allo stesso modo, l’acquisizione di Lat Bri, porterà in dote una quota di export pari a 40 milioni di euro, che consentirà a Granarolo una significativa crescita della propria presenza all’estero, beneficiando della forte presenza di Lat Bri nel settore della grande distribuzione e dell’integrazione con nuove linee di prodotto oltre confine.
Sull’operazione hanno espresso soddisfazione anche i sindacati: «Siamo fiduciosi – ha commentato Simone Pulici, segretario generale di Fali Cgil – perché si tratta non di una società di business, ma dell’unico produttore del settore rimasto in Italia, visto che Parmalat è stata ceduta: Granarolo ha un piano industriale e intende investire in questa azienda». Per la quale lavorano 330 persone, tra quelle presenti nel sito di Usmate e l’indotto: tra l’altro la struttura industriale Lat Bri è tecnologicamente all’avanguardia, visto che lo stabilimento di Usmate Velate è già stato oggetto di recenti e importanti investimenti negli anni scorsi, in grado di garantire standard produttivi molto elevati.
Nei 30.000 metri quadrati Lat Bri si lavorano infatti circa 40.000 tonnellate di prodotti, prevalentemente mozzarelle, ricotta, mascarpone e formaggi freschi.
Luca Scarpetta