Renate – Nella prima giornata di ritorno, che avrebbe dovuto permettere ai renatesi di raccogliere quanto seminato in questa pausa di allenamento, la squadra di Oscar Magoni subisce una battuta d’arresto che, oltre agli zero punti incamerati, incide molto sul morale, sembrato letteralmente a terra a fine gara.

Ferito subito nei primi minuti di gioco, il Renate non riesce a reagire e l’Alessandria – che non fa cose incredibili ma tanto basta per vincere due reti a zero – si porta a casa questi tre punti. I nerazzurri – orfani ancora di Battaglino e Mangiarotti mentre va in campo, in dubbio fino all’ultimo, capitan Cortinovis – sbagliano tanto: il primo gol piemontese arriva per una palla bucata proprio di Cortinovis e i passaggi sbagliati durante tutto l’arco della gara sono davvero tanti. Tra i nerazzurri non brilla nessuno e mister Magoni cambia a cinque minuti dalla fine del primo tempo il numero nove Capogna (che non sembra gradire), reo di non riuscire a tener su palla come uno della sua stazza dovrebbe invece fare.

I nerazzurri che salvano la domenica sono davvero pochissimi: Cavalli non brilla, così come il resto del centrocampo che fatica a fungere da diga tra gli altri due reparti. Per quantità e corsa, merita la sufficienza Adobati che si adopera per tutto l’arco della gara senza sosta. Ma quella imboccata ieri non è senz’altro la strada della salvezza per il Renate che ha dimostrato limiti dal punto di vista strettamente caratteriale, non riuscendo a reagire dopo la prima rete degli avversari contro una squadra sicuramente alla portata.

L’Alessandria, infatti, era oltretutto rimaneggiata dalle scelte societarie, mentre la squadra di Magoni non ha espresso neanche la metà delle geometrie che ha nel suo curriculum. Certo, se quel tiro di Mazzini al 3′ pt avesse centrato la porta e non le dita del portiere, forse staremmo parlando di un altro match. Ma tant’è.

Cronaca – Al 3′ pt, Mazzini ha sui piedi un rimpallo ghiottisimo, ma il numero dieci nerazzurro prova la soluzione alta e il portiere alessandrino si supera mandando in angolo con la punta delle dita. La lancetta dei minuti fa solo due giri: liscio in difesa di capitan Cortinovis e palla sui piedi di Nassi che serve Segarelli in falcata il quale salta Pisseri e manda la sfera in fondo al sacco per lo 0-1. Il Renate è come una belva ferita che non riesce a reagire e perde testa, concentrazione ed equilibrio. Sono almeno tre i passaggi sbagliati nei minuti successivi alla rete subita.

Al 14′, il Renate andrebbe in rete se non fosse per il guardalinee che annulla per fuorigioco: punizione da sinistra di Cavalli, spizzicata di Cortinovis e conclusione di Mastrototaro in rete, ma l’assistente dell’arbitro non ha dubbi e le proteste sono, per la verità, solo accennate. Al 33′ pt, il disimpegno sbagliato di Gualdi permette ai grigi di ripartire a tutto campo e di arrivare davanti a Pisseri: Motta è solo sulla destra, avanza, serve Fanucchi che non si fa certo pregare per siglare il gol dello 0-2. Tutti in spogliatoio per un the caldo. Il Renate, nel secondo tempo, ci prova, ma i tentativi, se pur presenti, non fruttano e rimangono sterili.

Al 7′ Gualdi crossa da fuori area, la palla è deviata da Ciancio e quasi arriva la rete che avrebbe potuto riaprire la gara con il cuoio che sfiora l’incrocio dei pali. Al 33′ i nerazzurri ci provano ancora: Sabato attera Mazzini sulla sinistra, ma la punizione di Mantovani esce di poco. A fine gara, dagli spalti i tifosi non risparmiano parole pesanti nei confronti della squadra e del suo allenatore, Oscar Magoni. Settimana prossima, il Renate affronta la Pro Patria una squadra falcidiata dai punti di penalizzazioni che, però, sembra avere tutte le carte in regola per salvarsi. Ai nerazzurri serve reagire immediatamente: perché in Lega Pro, di tempo non ce n’è? S

Le dichiarazioni – Mister Magoni: «All’inizio della gara abbiamo avuto subito la nostra buona occasione, poi c’è stato l’errore di Alessandro Cortinovis sul quale abbiamo preso gol. Oggi la squadra non ha avuto lucidità, non ha avuto la capacità di gestire bene la palla avendo toppato un po’ la partita. Un brutto risveglio, non ci aspettavamo certo una prestazione di questo tipo dopo il lavoro fatto nella pausa natalizia. Speriamo che sia solo una brutta parentesi e mi aspetto subito una reazione già domenica perché non posso credere che noi siamo questi. Ho cambiato qualcosa, poi ho ricambiato ancora ma sia quelli che hanno iniziato e sia quelli che sono entrati non hanno fatto bene. La responsabilità in assoluto è la mia ed io, insieme ai ragazzi, dobbiamo subito reagire mettendoci sotto e facendo le cose meglio. All’Alessandria abbiamo concesso anche poco in termini di tiri in porta ritrovandoci sul 2 a 0 praticamente senza giocare ma non abbiamo fatto niente per invertire la tendenza».

Luciano Gualdi: «Sicuramente l’errore dopo pochi minuti ci ha condizionato la partita. Ci hanno annullato un gol regolare secondo me. Nel secondo tempo abbiamo attaccato ma non siamo riusciti a creare nessuna occasione nitida. Loro si sono chiusi bene e ripartivano in contropiede facendo tutto quello che dovevano fare per gestire il risultato».

Gian Marco Ferrari: «Siamo stati condizionati dai due episodi del primo tempo nonostante la nostra gara non sia stata all’altezza delle ultime prestazioni casalinghe. Nella ripresa li abbiamo chiusi nella loro metà campo ma non è bastato. Cercheremo di lavorare meglio durante la settimana. Assolutamente, le nostre assenze hanno condizionato la partita visto che alcuni giocatori si sono dovuti adattare però questo è il calcio. La pausa non deve essere una scusante perché tutte le squadre l’hanno avuta. L’Alessandria è arrivata qui più determinata ed ha portato a casa i punti.». Elena Sandrè

Renate – Alessandria 0-2
Renate: Pisseri, Adobati, Gavazzi, Cortinovis, Cavalli, Ferrari, Valerio (6′ st Gaeta), Mastrototaro (1′ st Mantovani), Capogna (38′ pt Ghezzi), Mazzini, Gualdi. All. Magoni
Alessandria: Servili, Scarabelli, Sabato, Segarelli, Ciancio, Cammaroto, Motta (26′ st Giardina), Roselli, Nassi, Fanucchi (45′ st Di Fiore), Pasino (22′ st Pandiani). All. Sonzogni
Marcatori: 4′ pt Segarelli (A), 33′ pt Fanucchi (A)
Ammoniti: Nassi e Motta (A), Gavazzi e Cavalli (R).
Angoli: 4 a 2 per il Renate.