Brugherio – Rapinatore da barzelletta quello che domenica mattina ha tentato un colpo in un bar di via Doria, scappando poi a gambe levate e a mani vuote. Il titolare dell’Ice Cream, Carmine Paolino di 70 anni, gli ha strappato il taglierino, gli ha rifilato qualche ceffone e lo ha letteralmente messo alla porta senza l’aiuto di nessuno. È successo poco dopo l’ora di apertura, intorno alle 8.40 del mattino e già l’orario la dice tutta sulla scaltrezza del rapinatore. Che si è presentato alla cassa chiedendo e pagando un caffè con una banconota da 50 euro.
Quasi calvo, 45-50 anni, carnagione scura, italiano e, per quel che vale, provvisto di un’espressione tutt’altro che sveglia. Ha bevuto il suo caffè corretto e macchiato, facendo inorridire il barista, poi è tornato alla cassa, ha estratto il taglierino e ha chiesto al titolare i soldi.

La scena è immortalata dalle telecamere di videosorveglianza. Carmine Paolino, gestore di bar da una vita, mette una mano al collo dello sconosciuto e l’altra al polso, per disarmarlo. In pochi istanti l’altro cade a terra e il gioco è fatto, mentre i clienti guardano la scena senza intervenire. «Io sono una persona calma – dice il 70enne – ma ho visto che potevo farcela. Non sembrava tanto sveglio era tranquillo e poi era solo, con due persone non avrei rischiato».

Un rapinatore della domenica, insomma, che forse non si aspettava la reazione della vittima. Quando è scappato, i clienti hanno avvisato i carabinieri che sono giunti sul posto per i rilievi del caso. I militari di via Dante hanno già acquisito le registrazioni delle telecamere e stanno lavorando sull’identità del colpevole che peraltro ha agito a volto scoperto, sena nemmeno un berretto per dribblare le videocamere.
Valeria Pinoia