Seregno – Addio alla Coppa Cers, ma non al campionato di serie A/1. L’amara eliminazione nel turno preliminare della competizione europea, maturata ieri sera in terra francese contro il Merignac, capace di ribaltare nella ripresa l’iniziale svantaggio di 0-2 con la bellezza di sei reti e di cancellare così la sconfitta di misura (2-3) patita nel match di andata, non sottrae in casa Seregno il palcoscenico alla felicità per la risoluzione dei problemi economici che erano emersi, ironia della sorte, proprio dopo il precedente confronto contro i transalpini.
Notizie ufficiali ancora non ce ne sono, pur se una conferma è attesa a breve, ma sembra ormai certo che siano stati trovati quei finanziatori che erano necessari per coprire per intero il budget stagionale. Una novità non di poco conto, quest’ultima, considerato che giovedì prossimo riaprirà il mercato e che molti cardini dell’organico a disposizione di Tommaso Colamaria erano a dir poco ambiti dalle concorrenti. I soliti bene informati accreditavano un interesse del Lanaro Breganze per Gonzalo Gomez, mentre Francisco Roca era dato sulla via di Trissino e per Victor Bertran le pretendenti erano addirittura tre (Trissino, Banca Etruria Follonica e Carispezia Sarzana).
La ritrovata tranquillità finanziaria dovrebbe consentire di mantenere il gruppo immutato, sebbene non vada sottaciuto come ora la priorità sia quella di restituire un volto credibile alla società. I mesi da qui all’estate dovranno servire per riformare una compagine dirigenziale all’altezza della situazione, in grado di gestire l’attività senza presunzione e di ricreare quell’entusiasmo attorno alla squadra apparso soltanto una chimera in questi mesi.
Troppo spesso gli addetti ai lavori in questa fase hanno ascoltato critiche nei confronti degli spettatori, accusati di non partecipare a dovere, ma è giusto evidenziare che chi comanda (o comandava) poco o nulla ha fatto per favorire un coinvolgimento effettivo, mettendo anzi in campo un’arroganza che, alla lunga, si è rivelata deleteria. Di buono c’è comunque che il salvataggio in extremis eviterà di buttare a mare il settore giovanile, ancora da migliorare, ma sicuramente il maggiore patrimonio del movimento in ottica futura.
Peccato che alla lieta novella faccia da contraltare l’anticipato arrivederci al palcoscenico continentale. Dopo aver vinto 3-2 in casa nell’andata del turno preliminare della Coppa Cers, Luca Marchini e compagni hanno ceduto ieri sera in trasferta 6-2 al Merignac, che si è così guadagnato il diritto di affrontare negli ottavi di finale gli spagnoli dell’Enrile Pas Alcoy. Avanti 2-0 all’intervallo, grazie alle marcature di Victor Bertran e Filippo Battaglia, i brianzoli sono crollati nella seconda frazione, penalizzati da un arbitraggio casalingo oltremisura e dalle ristrettezze di una rosa troppo corta per reggere la serie di impegni cui è stata sottoposta nelle ultime settimane. Ingoiato il boccone amaro, ora è indispensabile ripartire subito.
Martedì prossimo (ore 21, diretta su Raisport), i gialloazzurri saranno di scena in campionato a Trissino. Un’affermazione permetterebbe di accumulare un margine di dieci punti sulla zona retrocessione e guardare al domani con meno pressione: i veneti si giocheranno però le loro residue chance di permanenza nella massima serie, per cui è prevista una battaglia. P.Col.