Giussano, Galimberti e Venezia”Il mio art-director è Lady Gaga”

Giussano, Galimberti e Venezia”Il mio art-director è Lady Gaga”

Giussano – Maurizio Galimberti trasforma Venezia in un mosaico. Sta riscuotendo un grande successo la mostra “Venezia”, inaugurata sabato pomeriggio in Villa Sartirana. Lo storico palazzo di via Carroccio sarà per due settimane la casa di una personale fotografica di Galimberti. Il fotografo medese, ormai da anni sulla breccia internazionale, per la seconda volta è a Giussano con i suoi mosaici dedicati alle città. Nel 2008 aveva esposto in Villa Sartirana le sue foto dedicate a New York. Questa volta dalla grande mela è passato a Venezia. In mostra diversi mosaici fotografici originali dedicati da Galimberti alla città dei canali. Sono anche presenti altri scatti di grande valore artistico. Sabato pomeriggio il cortile della villa si è riempito di fotografi, appassionati e semplici curiosi, per assistere all’inaugurazione della mostra. L’evento, patrocinato da assessorato alla Cultura, Provincia e Regione, ha avuto il fondamentale contributo del Gruppo fotografico “Alberto da Giussano” e di Marco Fumagalli dell’Archivio NordEst di Seregno. Galimberti è stato accolto da grandi applausi: nonostante il successo internazionale, il fotografo non ha dimenticato la sua terra d’origine. A presentare l’artista sono stati il presidente onorario del Gruppo fotografico “Alberto da Giussano” Luigi Citterio e l’assessore alla Cultura Marco Citterio. «Ringrazio il Gruppo fotografico – ha detto l’assessore – che ci ha permesso di avere qui un artista dalla tecnica sopraffina. Galimberti opera con l’utilizzo della Polaroid, macchina non conosciuta da tutti. So che sta realizzando delle foto sulla città di Milano per l’Expo 2015: spero che queste opere un giorno possano essere esposte anche a Giussano». «Con il gruppo “Alberto da Giussano” – ha affermato Galimberti – ho mosso i primi passi da fotografo. Nei miei scatti ci vedo un po’ di futurismo. Nei mosaici su Venezia ho voluto illustrare la musicalità della fotografia. Dopo New York e Venezia, sto realizzando dei mosaici su Berlino. Ne farò uno anche su Villa Sartirana. La Polaroid ha ripreso a produrre le sue macchine e mi vede come testimonial. Come art director ho Lady Gaga. Stanno per entrare in mercato delle nuove macchine Polaroid digitali che rivoluzioneranno il mondo della fotografia». La mostra, a ingresso libero, sarà aperta fino a domenica 13 giugno. Nei giorni feriali sarà aperta dalle 15 alle 18; il sabato e nei festivi l’apertura sarà dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Il lunedì la mostra resta chiusa.
Leonardo Marzorati