Seregno – Duecentonovantamila prodotti sequestrati dalla Guardia di Finanza. I militari della Tenenza di Seregno, nei giorni scorsi, hanno portato a termine un’importante operazione di servizio nel settore della sicurezza dei prodotti destinati al consumo, sottoponendo a sequestro ben circa 290mila articoli in vendita in due noti esercizi commerciali, uno a Paina e uno a Desio per un valore complessivo di circa 150 mila euro.
Il quantitativo della merce sequestrata si equivale in un negozio e nell’altro. Questo è solo l’ultimo dato di interventi simili già effettuati alla fine del 2012, anche nei comuni di Seregno e Carate per un totale di undici attività controllate 35mila articoli sequestrati per la stessa regione. Decori natalizi, componenti di bigiotteria utilizzati per la composizione di anelli, collane, orecchini e bracciali, a seguito delle verifiche dei finanzieri di Seregno, sono risultati sprovvisti delle etichettature richieste dalla normativa comunitaria e italiana.
I due negozi sono esercizi commerciali di medie dimensioni, uno situato nella frazione giussanese, l’altro in una zona non centrale di Desio. In entrambi i negozi viene venduta oggettistica di vario genere e, appunto, bigiotteria. Entrambe le attività sono di cittadini italiani. I rappresentanti legali dei due esercizi commerciali controllati dai finanzieri sono stati segnalati dai militari alla Camera del Commercio di Monza e Brianza per le conseguenti sanzioni amministrative.
Per la salvaguardia dei diritti del consumatore, infatti, la legge impone ai commercianti di particolari categorie merceologiche di esporre sui prodotti in vendita, obbligatoriamente ed in lingua italiana, indicazioni sui loro componenti, soprattutto con particolare riferimento all’eventuale presenza di materiali o sostanze tossiche che possono arrecare danno all’uomo, alle cose o all’ambiente. La Tenenza di via Mameli non è affatto nuova a operazioni di questo tipo.
Il contrasto alla commercializzazione dei prodotti insicuri è, infatti, una delle priorità operative della Finanza anche sul territorio della provincia di Monza e della Brianza. Solo nelle settimane a ridosso della fine del 2012, le Fiamme Gialle di Seregno hanno sottoposto a sequestro oltre trentacinque mila articoli sprovvisti di etichettatura Ce, rinvenuti in ben undici esercizi commerciali nei comuni vicini di Seregno e Carate Brianza oltre che a quelli più recenti di Giussano e Desio.
Federica Vernò