Europei di volley, l’Italia cadeA Monza Turchia vince per 3-2

Battaglia di cinque set al PalaIper di Monza per la terza giornata degli Europei femminili di volley: Turchia batte Italia 3-2 e si qualifica alla fase successiva come migliore seconda nel girone B vinto dalle azzurre. Palazzetto ancora quasi pieno e molto caldo.
Europei di volley, l’Italia cadeA Monza Turchia vince per 3-2

Monza – È tutta una questione di equilibri. Lo sa l’Azerbaijan che vince la sua prima partita agli Europei femminili di volley in corso a Monza. E con il 3-1 sulla Croazia rischia di mettersi in gioco per passare il turno. Tutto dipende dall’esito di Italia-Turchia: solo l’Italia è a punteggio pieno nel girone B ed è qualificata, tutte le altre sono a paripunti e parità di set. E Italia-Turchia sia. Il match si trascina al tie-break con un’Italia che cerca fino all’ultimo di avere la meglio di un’avversaria molto solida. Non ci riesce: la Turchia vince 3-2 e chiude al secondo posto il girone alle spalle dell’Italia, qualificata ai quarti.

Il match –
C’è ancora un grande pubblico al PalaIper e l’affetto per le azzurre di certo non manca. Il palazzetto è colorato d’azzurro e di tricolore. Inni nazionali, cori: c’è tutto quello che serve. Alla terza gara in tre giorni Barbolini dà spazio ad Anzanello, Arrighetti guarda dalla panchina per un risentimento muscolare. Il primo set si apre sul ritmo della Turchia, un doppio attacco di Francesca Piccinini porta l’Italia sul 3 a 3. Ma le avversarie sono solide in difesa: tengono vivo un pallone servito da Anzanello, ma nulla possono su Costagrande in lungolinea (4-3). La premiata ditta Gioli e Piccinini allunga a 7-4: è una Piccinini diversa da quella vista in difficoltà contro l’Azerbaijan e l’Italia ne trae giovamento. Il primo allungo è firmato Anzanello (11-7) e poi Del Core che capitalizza al servizio due precedenti errori turchi (13-8). L’Italia tiene le redini del set nonostante qualche alto e basso in difesa che riporta in scia le avversarie (muro fuori Anzanello, servizio vincente Toksoy). Ma Gioli e Piccinini girano bene, e nel finale cresce Del Core: punto spettacolare per il 20-16 e un ace per il primo set ball (24-18). Francesca Piccinini chiude con autorità 25-21 mettendo fine a una serie di disattenzioni difensive.

2° –
Solo equilibrio nel secondo parziale. L’Italia gioca bene ma non riesce a scrollarsi di dosso un’avversaria che picchia, e tanto, in attacco. Le squadre viaggiano spalla a spalla: 5-5, poi 7-7 firmato Gioli a rispondere a una doppio punto di Ozsoy. È il momento della Turchia che cerca l’allungo con Toksoy e sfruttando gli errori di Anzanello (al servizio) e Gioli: è 10-7 con un’Italia presente in difesa, ma in difficoltà nel chiudere. E che non si arrende. Prima Piccinini, poi Anzanello con un attacco che fa esplodere un PalaIper già di per sé rumoroso (12-11), infine Ortolani a chiudere un lungo scambio spettacolare. Ma l’equilibrio rimane fino alle battute finali. Qui la spunta la Turchia: l’Italia annulla due set ball, poi cede 28-26.

3° –
Nel terzo l’Italia parte col naso avanti con Del Core al servizio. Ma se ancora non l’avesse capito, la Turchia c’è. E fa male nonostante le difese di Costagrande. Il turno al servizio di Erdem porta l’allungo a 8-5 al primo time-out tecnico. E all’ace (9-5) al ritorno in campo, arrotondato a 10-5 da un attacco di Ozsoy. La Turchia raccoglie tutto da terra e si galvanizza, fino al +6 (12-6). La risalita comincia da qui: con Leo Lo Bianco in battuta l’Italia torna a farsi pericolosa e ritorna in gioco (11-12), riportando in partita anche il pubblico. Muro di Anzanello e incomprensione in difesa della Turchia decretano il 13 pari. Non è sufficiente per spegnere le avversarie che vanno avanti 16-14 al secondo time out tecnico. Poi tentano di nuovo di scappare: 18-14 per gli errori di Piccinini (fuori) e Gioli (contro l’asticella della rete). E ce la fanno perché Gioli non passa più e la difesa stenta sul turno di battuta di Sonsirma: 23-15. Toksoy chiude il discorso sul 25 a 16 e porta la Turchia sul 2-1 nel parziale dei set.

4° –
Ancora equilibrio in avvio di quarto set. L’Italia prova a dare la spallata con un ace di Piccinini e la palla a terra di Del Core per il 13-11. Gioli arrotonda a 14-11 ed è il momento migliore da molto tempo per le azzurre: un muro fuori di Ozsoy e un fallo di seconda linea fischiato alle turche porta il punteggio sul 17-14. Un muro di Sara Anzanello mette la ciliegina su una difesa acrobatica della sempre presente Giulia Leonardi, l’attacco out di Toksoy e un altro fallo fischiato significano 20-14. Sembra fatta, la Turchia trova ancora il modo di rientrare (23-20). Un servizio out di Toksoy regala il primo set ball (24-20), ma Costagrande ricambia la cortesia e Erdem mette giù la schiacciata del 24-22 dopo una difesa affannosa dell’Italia. Karakokyun pasticcia e regala il set (25-22) e il tie-break.

5° –
Partenza sparata della Turchia nel set decisivo: Ozsoy fissa il 6-2, un muro di Del Core avvicina a 6-4. Ma Ozsoy continua a fare male e la Turchia tiene il vantaggio (9-5). L’Italia sembra stanca, un altro attacco di Del Core termina out (10-5). E una mano arriva da Karakokyun (11-6). Il pallonetto di Carolina Costagrande fissa l’11-7, ma è un fuoco di paglia. La battuta in rete di Del Core vale il 13-8 e il mani out del muro Gioli-Costagrande dà il match ball. L’ace della Turchia regala partita e qualificazione agli ottavi di finale.
Ch.Ped.

Italia-Turchia 2-3
Italia:
Anzanello 9, Guiggi, Costagrande 16, Ortolani 2, Piccinini 13, Arrighetti ne, Lo Bianco 1, Del Core 10, Bosetti, Gioli 14, Leonardi, Ferretti. All: Barbolini
Turchia:
Onal, Kuzubasioglu, Uslupehlivan 3, Cansu, Toksoy 15, Cemberci 1, Sonsirma 10, Gumus 2, Ozsoy 27, Erdem 19, Darnel 11, Kakakoyun. All: Motta
Parziali: 25-21, 26-28, 16-25, 25-22, 9-15