Giussano – Da allora la sua vita è cambiata. Un fatto che non dimenticherà mai. Marco Paghera, con casa a Lonato in provincia di Brescia, era fra i passeggeri della Costa Concordia del comandante Schettino naufragata quel 13 gennaio 2012 quando, alle 21 e 45, si sente un forte scossone e poi la luce che va via, l’inizio di un incubo. Il tempo di capire cosa stesse accadendo e, insieme a una coppia di amici con due bambini, si recano al ponte delle scialuppe «contrariamente a quanto consigliato». Una vicenda che comprensibilmente in quel di Lonato aveva tenuto molti col fiato sospeso. Fino al sollievo giunto con la notizia dell’imminente rientro a casa.

Lui e i suoi amici ce l’hanno fatta. Ed è proprio Paghera il nuovo agente della Polizia locale di Giussano che ha superato il concorso da poco conclusosi. «In un certo senso, ho cambiato vita. Prima lavoravo in un ristorante. La crisi lavorativa l’ho vissuta anche io. Poi ho vinto il concorso da agente vicino a Mantova ma con un contratto a tempo determinato, che sta per finire. Quando sono venuto a conoscenza della possibilità a Giussano mi sono iscritto subito al concorso per il posto da agente».

Originario di Lonato in provincia di Brescia ha superato le prove con un punteggio totale di 152, avendo conseguito la votazione di 70/90 negli scritti e 82/90 alla provo orale. Paghera, che si trasferirà in Brianza con ogni probabilità, entrerà in servizio al Comando di piazza Aldo Moro, non prima che sia certificato il patto di stabilità, quindi non prima del mese di marzo.