I nerazzurri passano in vantaggio allo scadere della prima frazione e il gol degli uomini di Magoni parte al 44′ dai piedi di Mazzini che serve capitan Battaglino il quale, con le ottime doti tecniche che si ritrova, serve l’accorrente Mangiarotti che la mette in fondo al sacco per l’1-0. Al 19′ del secondo tempo i biancorossi pareggiano con il giovane esordiente Pietribiasi che raccoglie l’invito sulla destra di Bertin e infila Pisseri in diagonale. Il Renate non demorde: al 22′ Mangiarotti prende il palo con un tiro da fuori area e al 24′ passa nuovamente in vantaggio: ancora Mangiarotti raccoglie, questa volta, un cross dalla destra di Adobati e in due tempi manda il cuoio in fondo al sacco. Alla mezzora, capitan Battaglino colpisce ancora il palo e la beffa è in agguato: passa il 90′, dalla difesa ospite parte la classica delle palle lunghe e pedalare, Cortinovis tenta di servire di testa Pisseri, ma sbaglia l’intervento e le misure. 

Pietribasi è attento e non perdona: infila per la seconda volta Pisseri e sigla il definitivo pareggio tra lo scoramento nerazzurro. Oscar Magoni: “Abbiamo fatto una buona partita con tante occasioni da gol e ben due pali. Peccato. Sul primo gol loro hanno fatto una bella azione, forse una delle poche. Il secondo glielo abbiamo regalato. C’è un po’ di tutto. Delusione, amarezza, rabbia ma comunque contenti per la prestazione. Vincere questa gara era importante per la classifica, per avere un po’ più di tranquillità. Alla fine non abbiamo vinto e dunque dobbiamo continuare a soffrire.Certo se c’era una squadra che doveva vincere oggi, quella era il Renate”. Christian Mangiarotti: “Sono contento per i due gol segnati, anche se oggi i tre punti erano fondamentali. Avevamo quasi chiuso la partita, peccato per questo errore finale che credo possa capitare: come noi attaccanti sbagliamo i gol, anche i difensori possono sbagliare. C’è sicuramente l’amaro in bocca perché abbiamo giocato una grande partita contro una squadra importante”.
Elena Sandrè