Monza – Quella di Monza e Brianza è la provincia lombarda più virtuosa per quanto riguarda la donazione degli organi. A confermarlo è Lucio D’Atri, presidente della sezione provinciale dell’Aido, durante l’evento organizzato al teatrino della Villa reale, per festeggiare i dieci anni di presenza dell’Aido nel nostro territorio. Su cento decessi registrati negli ospedali provinciali sono solo 15 i rifiuti all’espianto di organi. Questo significa che l’85% dei brianzoli acconsente alla donazione di tessuti, cellule e organi. Un dato che è tra i migliori non solo a livello nazionale, ma che eguaglia quello della Spagna, prima realtà europea per donazione di organi e trapianti. Nata nell’aprile del 2001 la sezione dell’Aido di Monza e Brianza è presente in 45 comuni.
Sono quasi 35.000 i brianzoli che in questi anni hanno sottoscritto la dichiarazione di volontà a donare i propri organi dopo la morte. Uno sforzo che ha consentito all’ospedale San Gerardo di Monza di collocarsi al secondo posto in Lombardia per numero di organi prelevati.