Dalla Candy alla corsa a sindacoBrugherio, sfida di Paolo Mancini

Un lavoratore della Candy è il candidato sindaco dei disabili di Brugherio. Forse con un po' troppa sintesi, si può descrivere così la candidatura di Paolo Mancini, 38enne brugherese membro dell'rsu della famosa azienda di lavatrici ed elettrodomestici.
Dalla Candy alla corsa a sindacoBrugherio, sfida di Paolo Mancini

Brugherio – Un lavoratore della Candy è il candidato sindaco dei disabili di Brugherio. Forse con un po’ troppa sintesi, si può descrivere così la candidatura di Paolo Mancini, 38enne brugherese membro dell’rsu della famosa azienda di lavatrici ed elettrodomestici. «Il mio impegno in favore delle persone svantaggiate nasce anni fa – ha detto nei giorni scorsi, per presentare la sua lista – la prossima settimana, io e il gruppo di persone che sostiene la mia candidatura, ufficializzeremo il nome e il simbolo».

Cosa hanno intenzione di fare Mancini e soci? Quantomeno focalizzare l’attenzione della gente su chi è diversamente abile: «Nel simbolo ci sarà in bella evidenza una carrozzina – ha aggiunto – e tra i nostri punti programmatici ci sarà quello di creare un ufficio sociale all’interno del Comune che possa avere un’attenzione particolare per le persone portatrici di disabilità». Non solo però: «Tra le nostre proposte c’è anche quella legata agli «Orti persone». La nostra idea è quella di aprire la gestione degli orti comunali a tutti coloro che vogliono impegnarsi in questo ambito. Ciò a fronte di un piccolo canone annuo di 100 euro. Canone che servirà per finanziare una borsa lavoro per persone svantaggiate, impiegabili in lavori socialmente utili».

Ma forse si tratta più di un movimento di opinione che di una forza politica che sfonderà alle prossime elezioni amministrative: «Se anche non riusciremo a vincere – ha promesso Mancini – ci impegneremo a fondo perché almeno si crei l’ufficio sociale in municipio».
Lorenzo Merignati