Seregno – L’attesa, in proiezione del verdetto. Dietro l’attesa c’è una lunga serie di stati d’animo -da parte di una moltitudine di persone, dai concorrenti alle famiglie ospitanti, ai giovani pianisti passando per il pubblico e gli organizzatori-che hanno caratterizzato i primi quattro giorni di competizione al concorso internazionale pianistico Ettore Pozzoli che si svolge da martedì 20 al teatro San Rocco di Seregno. Sono stati giorni intensi, pieni, vibranti, carichi di speranza che hanno coinvolto tanti giovani talenti della tastiera in cerca di consacrazione nel firmamento musicale. Un copione che nelle linee generale si ripete da ventisette edizioni, ad ogni biennio dispari. Sabato a partire dalle 9.30 e dalle 16 alle 20 si conclude la fase della seconda prova eliminatoria. Domenica, per l’intera giornata, si svolgerà la terza e decisiva prova che dovrà garantire ai giovani pianisti in gara l’accesso alla finale con orchestra in calendario per martedì 27, a cui seguirà la cerimonia di premiazione, mentre lunedì 26 i tre ammessi alla finale si trasferiranno a Milano dove proveranno l’accordo con l’orchestra de “i pomeriggi musicali di Milano” diretta dal maestro Pietro Mianiti.
Il prologo
L’anteprima “Pozzoli” è iniziata sabato 17. Un pianoforte a code era stato messo a disposizione da mattino a sera, di tutti i musicisti ed in particolare degli allievi del conservatorio Verdi di Milano, della scuola di musica Pozzoli del collegio Ballerini, e della media don Milani, ad indirizzo musicale, oltre ad un costume della mostra dei Vespri siciliani.
Martedì 20, alle 18, al “Pozzoli village” a dare il benvenuto ai concorrenti c’era il vice sindaco Gianfranco Ciafrone con l’assessore alla programmazione Vito Potenza, presenti alcuni componenti della giuria. Subito dopo due studenti che hanno aderito al progetto “be part of it”, Arianna Saini,18 anni di Biassono del liceo Parini e Luca Greco,16 anni di Seregno, del “Bassi” estraevano dall’urna la lettera “q” per l’ordine di esecuzione dei candidati. Al teatro San Rocco, casa madre del concorso, alle 21, presentazione ufficiale al pubblico dei giovani concorrenti, col contorno dell’esibizione di due giovani pianisti del conservatorio Verdi e del “quintetto d’ottoni dell’Arena di Verona” che hanno eseguito musiche di Verdi in uno “speciale 150 anni”. Mercoledì 21 il via ufficiale della competizione.
I protagonisti
Dei 75 candidati iscritti provenienti da 18 nazioni, rispondevano all’appello in 42, e dopo la prima prova, la giuria presieduta da Paul Radura-Skoda, ne ammetteva alla seconda, che si conclude sabato sera, solo 17. Di loro solo 8 passeranno alle semifinale di domani. Lunedì 26, alle 21, al teatro San Rocco, ci sarà l’anteprima nazionale, dello spettacolo “Il venditore di sogni”, condotto da cesare Cadeo. Un viaggio tra i testi e le musiche delle più famose canzoni d’amore italiane. Per la finale di martedì, la quarta prova con orchestra, l’accesso al teatro è libero, ma occorre prenotare i posti alla segreteria del concorso, telefonando ai numeri 0362-263.517/548/212.
Paolo Volonterio