Claudel, gli ultimi istanti di vitadell’eroina Giovanna d’Arco

Sacra rappresentazione, sabato 31, a Muggiò, nella chiesa dei santi Pietro e Paolo. Protagonista il Gruppo Teatro di Desio (oggi Gruppo teatro Sonia Bonacina) che dà voce a Giovanna d'Arco prima di morire sul rogo, su testo di Paul Claudel.
Claudel, gli ultimi istanti di vitadell’eroina Giovanna d’Arco

Muggiò – La sacra rappresentazione «Giovanna d’Arco al rogo» è lo spettacolo teatrale che questa sera, sabato 31 marzo, alle 21, sarà messo in scena a Muggiò nella chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo. Uno spettacolo di qualità che già nel 2009 si era meritato il prestigioso premio speciale della Curia di Milano – Ufficio Comunicazioni Sociali quale opera di particolare rilievo.

A proporre l’evento è la commissione cultura della comunità pastorale «Madonna del Castagno» di Muggiò. Il testo non presenta la vicenda storica di Giovanna D’Arco, ma, partendo dal noto testo del poeta e drammaturco Paul Claudel focalizzerà l’attenzione sugli ultimi istanti della sua vita prima di essere bruciata sul rogo. In questi ultimi istanti, la protagonista rivive e fa rivivere agli spettatori i momenti salienti della sua vita: il processo, la guerra, la sua giovinezza a Domremy e la scelta di rimanere fedele alla sua missione.

La figura di Giovanna diventa così un esempio per ogni cristiano che deve affrontare quotidianamente le incomprensioni e le difficoltà anche da parte dei suoi, incomprensioni e difficoltà che si possono superare solo nell’abbandono a Dio e nella ricerca dell’amore per gli altri. La vicenda di Giovanna D’Arco diviene quindi solo il pretesto per cercare di trasmettere agli spettatori il valore dell’amore spinto fino alle estreme conseguenze.

L’esibizione sarà arricchita dalle musiche originali, per organo, strumenti e coro, realizzate dal Maestro Enrico Balestreri , direttore del coro Città di Desio, che partecipa alla realizzazione dello spettacolo. L’ingresso è gratuito. A rappresentare l’evento sarà il Gruppo Teatro di Desio, la compagnia filodrammatica con oltre trent’anni di storia e che conta più di cinquanta testi messi in scena, che si caratterizza dalla partecipazione corale di tutti i suoi componenti.

Dallo scorso dicembre il gruppo ha cambiato denominazione in associazione culturale di promozione sociale «Gruppo Teatro Sonia Bonacina» ma il direttore artistico è sempre Giorgio Como. Al gruppo, nella stagione 2008/2009 è stato anche assegnato il premio speciale della giuria del G.A.T.a.L. per aver rappresentato l’opera eticamente più significativa proprio con lo spettacolo Giovanna d’ Arco al rogo.
Cristina Mariani