Chiude il suo studio e sparisceAgrate e il mistero dell’avvocato

Agrate Brianza – Il suo studio legale in viale Matteotti ha chiuso i battenti da un giorno all’altro, lasciando clienti e colleghi senza notizie. Che fine ha fatto l’avvocato Gaetano Insolera, 44 anni, civilista e penalista che non da più notizie di sé da prima dell’estate? Sul professionista di origini siciliane con studio agratese si rincorrono molte voci tra i corridoi del palazzo di giustizia di Monza. C’è chi lo vuole a godersi il sole e il mare ai Caraibi, e chi invece non si sbilancia, allargando le braccia in modo interrgativo. Secondo fonti legali, comunque, avrebbe lasciato “non pochi debiti dietro di sé”. Al punto che la procura della repubblica di Milano, sempre secondo quanto confermano le stesse fonti legali, ha aperto un’inchiesta nei sui confronti, ipotizzando il reato di appropriazione indebita.

A carico del professionista brianzolo, infatti, è stata presentata almeno una denuncia da parte dei servizi sociali di un Comune in provincia di Milano. Sembra infatti che Insolera abbia trattenuto per sé dei capitali che aveva in gestione in qualità di amministratore di sostegno, un ruolo riconosciuto dalla legge in materia di tutela di persone che, per cause legate a problemi fisici o di natura psichica, non possono, anche provvisoriamente, provvedere ai propri interessi. Sconosciuta al momento la cifra che il professionista avrebbe preso. L’indagine in corso, comunque, non sembra presentare particolari difficoltà agli inquirenti, e per questo potrebbe concludersi già nell’arco di un mese.

Quel che è certo, è che l’avvocato è sparito, lasciando diversi colleghi increduli, e creando anche un certo imbarazzo all’interno dell’ordine degli avvocati brianzoli. Ordine dal quale, peraltro, l’avvocato si è fatto cancellare agli inizi di aprile, dopo otto anni esatti di attività forense. Gli avvocati monzesi, comunque, sono per lo più increduli. La voce più insistente è che il professionista abbia scelto di cambiare radicalmente vita, e che perciò abbia scelto di tronacare con la professione per trasferirsi oltreoceano. Per la precisione a Cuba. Luogo che sarebbe stato scelto anche per motivi sentimentali. Il problema, però, è che pare che l’avvocato abbia portato con sé un "gruzzolo" che gli permetterebbe di vivere agiatamente ai Caraibi, ma sulla cui provenienza ci sono accertamenti in corso da parte della magistratura.

A rimanere delusi sono stati piuttosto i clienti dell’avvocato, rimasti da un giorni all’altro senza il legale. Ancora oggi, per esempio, capita che certi processi debbano essere rinviati, a causa della sua assenza.
Federico Berni