Cesano, profughi all’ex maternaE le associazioni restano fuori

Dopo cinque giorni in un hotel della città, i profughi sono stati sistemati all'ex scuola materna di San Bernardo. E le associazioni che occupavano spazi regolarmente affittati si sono ritrovate un nuovo muro che impedisce loro l'utilizzo della sede
Cesano, profughi all’ex maternaE le associazioni restano fuori

Cesano – L’emergenza profughi mette a rischio la sede di due associazioni. Sta succedendo a Cesano Maderno, dove da quasi una settimana il comune ospita otto nigeriani fuggiti dalla Libia. Dopo il provvedimento firmato dal commissario prefettizio, Adriana Sabato, per cinque giorni gli stranieri hanno abitato in un hotel della città, ma dal finesettimana occupano alcuni locali dell’ex scuola materna di San Bernardo. Per garantire loro la privacy e uno spazio sicuro, l’ufficio servizi sociali ha previsto la costruzione di un muro divisorio, peccato che il manufatto impedisca l’accesso alle sedi della compagnia “Esedra Teatro” e del gruppo storico “Vivere il Palazzo”. La scoperta l’hanno fatta gli stessi volontari, nessuno li ha allertati preventivamente, nonostante paghino un regolare affitto al comune. “Esedra Teatro” è pronta a presentare un esposto ai carabinieri, mentre “Vivere il Palazzo” attende il rientro dalle ferie del commissario. Del caso e della regolarità dei locali se ne sta occupando anche l’ex sindaco, Marina Romanò.
cri.marz.