Cercano droga, trovano i militariClienti da Sondrio a Brugherio

I carabinieri di Brugherio nei panni di habitué della droga hanno individuato due pusher marocchini che smerciavano nel monzese e che rifornivano perfino consumatori della provincia di Sondrio.
Cercano droga, trovano i militariClienti da Sondrio a Brugherio

Brugherio – I carabinieri locali nei panni di habitué della droga hanno individuato due pusher marocchini che smerciavano nel monzese e che rifornivano perfino consumatori della provincia di Sondrio. È successo sul finire della settima scorsa e, sebbene i militari non abbiano trovato quantitativi di droga che incastrino la coppia, l’operazione ha permesso di inquadrare il giro e identificare i sospetti spacciatori (clandestini di 21 e 26 anni, domiciliati tra Monza e Milano) e avviare ulteriori approfondimenti. Tutto è partito, venerdì della scorsa settimana, con un intervento della pattuglia locale durante uno scambio. Da una parte i due marocchini, dall’altra un residente della zona, già notato di recente mentre cedeva qualcosa di non meglio precisato a un consumatore di cocaina di Pessano, in via San Maurizio al Lambro.

L’uomo ha incontrato i due marocchini e sotto gli occhi dei carabinieri i tre si sono scambiati piccoli oggetti. La pattuglia è intervenuta, ma è riuscita a fermare solo una delle due auto, all’altezza di Sesto San Giovanni. A bordo, i due magrebini, sottoposti immediatamente a una perquisizione. Nelle loro tasche, i militari non hanno trovato stupefacenti, ma 1.500 euro in contanti. La situazione ha convinto i carabinieri che gli spacciatori, in questo caso, fossero i due stranieri e che l’italiano avesse acquistato da loro alcune dosi da piazzare poi sul mercato brugherese. Probabilmente sei dosi, il corrispettivo di quelle banconote che uno dei due pusher aveva nella tasca del giaccone, non ancora riposte nel portafogli.

Nelle mani dei militari sono finiti subito i cellulari dei magrebini, arrestati per inosservanza dell’ordine di espulsione del questore e poi rilasciati. Tra venerdì e sabato, gli uomini dell’Arma brugherese, fingendosi gli spacciatori, hanno gestito almeno sei telefonate con clienti che chiamavano per prendere appuntamento e venire in Brianza a ritirare qualche dose di cocaina. In tutti i casi, i carabinieri hanno sostenuto la parte e scelto il luogo dello scambio. Nel parcheggio del centro commerciale Bennet, in viale Lombardia, sabato scorso, si sono presentati in tre sperando di trovare la polvere bianca e imbattendosi invece nei militari.

A questi ultimi i clienti non hanno potuto fare altro che riferire la verità e raccontare le consuete dinamiche dello scambio con i pusher marocchini. I clienti avrebbero detto anche di arrivare dalla provincia di Sondrio, per via della difficoltà di reperire stupefacenti in quella zona, rispetto alla facilità che si incontra nel Monzese. Le indagini dei carabinieri locali sono tuttora in corso.
Valeria Pinoia