Carate – L’appuntamento alla quarta edizione l’ha dato lui, l’attore Pietro Pignatelli che da tre anni è il presentatore ufficiale del “TimeLinefilmfestival”, prima dei saluti finali. Il concorso internazionale di video realizzati in ambito scolastico promosso dall’Istituto di istruzione superiore Leonardo da Vinci di Carate in collaborazione con la cooperativa sociale Eos dà quindi appuntamento al prossimo anno, forte dei consensi ricevuti e della partecipazione che ha saputo attirare in queste sue prime tre edizioni. Questa mattina il cineteatro “L’Agorà” è stato invaso da ragazzi e ragazze in arrivo da ogni angolo di Italia e da mezza Europa per la cerimonia conclusiva dell’intensa settimana che ha trasformato Carate come per magia in una cittadella del cinema per ragazzi. E’ stata una festa. Animata da giovani di lingue, tradizioni e stili diversi, ma protagonisti attivi del loro tempo e uniti dallo stresso amore per le immagini e la comunicazione. Il frutto del loro impegno e della loro passione è stata proiettata sul maxischermo e ha scandito le premiazioni. Dodici i premi assegnati. Sul palco, per le consegne, autorità e partner della manifestazione che, si spera, continueranno a sostenerla anche in futuro, perché il “TimeLine”, per dirla alla Domenica Bueti, la preside che l’ha visto nascere accogliendo la proposta dei professori Antonio Risoluto e Giancarlo Zagone, «possa avere una lunga vita”.
Oltre duecento i video in gara, 49 quelli arrivati in finale e votati dalla giuria di qualità che quest’anno vantava nomi come Piergiorgio Bellocchio, Fabrizia Centola ed Enzo Genesi. Il premio della giuria popolare, i cinquecento studenti del territorio che hanno visto i video da lunedì a giovedì, è andato a “Niente” dell’Itis Casale di Vigevano (PV), toccante spot contro la violenza sulle donne.
Allo spagnolo “Ogni cosa al suo posto” dell’Ies Son Pacs di Palma de Mallorca, la targa de “il Cittadino”, consegnata dalla redattrice Antonella Crippa.
Tra le autorità il sindaco di Carate, Marco Pipino: «Sono manifestazioni come questa – ha detto – che i ragazzi diventano protagonisti dell’oggi per costruire un mondo migliore con la loro energia». «Questo è il tipo di scuola – così l’assessore provinciale all’Istruzione, Giuliana Colombo – che vorremmo sempre vedere per fare grande la nostra Provincia».
 Premio ambiente e sviluppo sostenibile al Primo liceo artistico di Torino per l’opera “Lacrime”.
Premio diritti umani e legalità all’IIS D’Oria di Cirié (TO) per l’ opera “Senape vs Ketchup” .
Premio intercultura e integrazione all’ Isa Toschi di Parma per l’opera “La cultura del cambiamento”.
Premio miglior video scuole secondarie di primo grado: non assegnato. Premio miglior video scuole secondarie di secondo grado al Liceo Metastasio di Scalea (CS) per l’opera “Regno delle due Italie”.
Premio miglior video scuole di Cinema e Università alla Hamburg media school di Amburgo, Germania, per l’opera: “Stiller see”.
Premio Città di Carate all’IIS Dandolo di Corzano (BS) per l’opera “I morti della sottile linea tricolore”.
Premio CoReCom Lombardia all’Isa Toschi di Parma per l’opera “Off”. Premio Eos onlus allo Ies Servetus, Zaragoza, Spagna, per l’opera “Triptico”.
Premio Cias a Ieso Cuatro Villas di Bedaioz, Spagna, per l’opera “Do you recycle?”
Premio “il Cittadino” a Ies Son Pacs, Palma de Mallorca, Spagna, per l’opera “Ogni cosa al suo posto”.
Menzioni speciali a: “Cambia direzione” del Liceo Ariosto di Ferrara, “Coltan” dell’Itc Bodoni di Parma e “Usare con cura” della scuola media Aldo Moro di Cerro al Lambro.
Alessandra Botto Rossa