Cancellati gli eventi di FerragostoBandiere a mezz’asta e lutto civico

Una giunta straordinaria, quella di giovedì. Il sindaco di Sovico Alfredo Colombo annuncia i primi provvedimenti presi dall'amministrazione comunale subito dopo il dramma: nessuna festa a Ferragosto, lutto cittadino e bandiere abbrunate.
Cancellati gli eventi di FerragostoBandiere a mezz’asta e lutto civico

Sovico – Bandiere a mezz’asta e lutto cittadino. Così l’amministrazione comunale ha deciso per rispettare la morte di Lorenzo Cenzato. Nel corso di una sessione di giunta straordinaria convocata giovedì pomeriggio è stato deciso l’annullamento di tutti i festeggiamenti previsti per Ferragosto, in segno di rispetto.

«Era il minimo da farsi, per rispetto della famiglia e del ragazzo. Tra l’altro proprio per la terza festa di Ferragosto attendevamo l’aiuto della madre e di Lorenzo. Era quindi doveroso» spiega il primo cittadino Alfredo Colombo. In paese, intanto, serpeggia il timore per ritorsioni e per una generale esclation di intolleranza e violenza dovuta alla presenza sempre più massiccia di gruppi di extracomunitari che transitano non solo a Sovico, ma anche nei comuni limitrofi come Macherio e Biassono e che si ritrovano nei pomeriggi estivi e soprattutto alla sera facendo crocchio: «In questi giorni ho sentito più volte la mamma di Lorenzo e devo dire che le sue parole sono più importanti di qualsiasi discorso si possa fare in merito alla tranquillità e alla serenità da mantenere – prosegue il sindaco -. Ha dato parole di speranza, di pace, di comprensione attraverso il perdono. Tutti dobbiamo mantenere i nervi saldi in questo momento. Dobbiamo avere coscienza che quello che è successo è un evento delittuoso, ma che non deve tuttavia innescare una inutile spirale di violenza. È normale quando capita un fatto come questo, in cui il colpevole è extracomunitario e purtroppo minorenne, che si associno pensieri razzisti e che si esasperino situazioni latenti. Io penso però che se le persone riuscissero a ragionare in maniera serena e lucida darebbero il peso giusto alle emozioni. Quello che è capitato è un evento criminale e deve rimanere isolato».

Sovico era già stata colpita da un delitto, nel 1997. Un caso di uxoricidio che anche quella volta aveva gettato nello sgomento tutto il paese. Ora però la paura che una tragedia come quella consumata mercoledì pomeriggio si possa ripetere più a breve è un pensiero costante nella piccola comunità brianzola.
s.a.