Calcio, il Seregno espugna SestoC’è da sfatare il tabù «Ferruccio»

Primo acuto nell'anno del suo centenario per il Seregno. A Sesto San Giovanni, contro una Pro che sognava il sorpasso in classifica, il 2-0 finale ha premiato il coraggio dei ragazzi di Luca Aquilante. Che, già a partire dall'Olginatese, adesso devono sfatare il tabù del Ferruccio.
Calcio, il Seregno espugna SestoC’è da sfatare il tabù «Ferruccio»

Seregno – Primo acuto nell’anno del suo centenario per il Seregno. A Sesto San Giovanni, contro una Pro che sognava il sorpasso in classifica, gli azzurri hanno infilato nel carniere un successo di fondamentale importanza nel loro cammino, riscattando l’opaca prestazione offerta la domenica precedente in casa contro l’Alzano Cene. Il 2-0 finale ha premiato il coraggio dei ragazzi di Luca Aquilante, mai in soggezione di fronte agli avversari, pericolosi in pratica solo nella mezz’ora iniziale di gioco.
Proprio in questo frangente i sestesi hanno costruito infatti le migliori occasioni, andando vicini al bersaglio prima al 21′ con Roberto Cortinovis, il cui diagonale è stato deviato in angolo da Mattia Maggioni, e quindi al 29′ con Simone Moretti, che si è guadagnato un rigore (fallo dubbio in mischia di Matteo Viganò), ma poi se lo è fatto parare sempre da Mattia Maggioni. Tempo 4′ ed è maturata la svolta, con Alessandro Comi bravo nell’avventarsi su una corta respinta di Riccardo Giussani, a seguito di una punizione di Fabio Perisinotto, e nello scuotere il sacco.

Nella ripresa, dopo l’espulsione per somma di ammonizioni al 6′ dell’ingenuo Fabrizio Castelnuovo, la scena è stata occupata da Fabio Perissinotto, costretto a lasciare il campo al 24′, in coda a circa 4′ trascorsi a terra, a causa di una lussazione al gomito sinistro, che probabilmente richiederà una lunga convalescenza. Nel finale Simone Malaspina, subentrato ad Elia Longoni, ha chiuso i conti in contropiede, appena dopo essersi divorato un’opportunità del tutto identica. Ora l’obiettivo è quello di tornare a fare bottino pieno tra le mura amiche fin da domenica, quando al Ferruccio sarà di scena l’Olginatese.

«La differenza di rendimento tra le gare interne e quelle esterne è inspiegabile – ha ammesso negli spogliatoi il tecnico Luca Aquilante – Ma non deve diventare un incubo per il gruppo».
Paolo Colzani

Pro Sesto-Seregno 0-2
Marcatori: 33′ pt Comi (S); 52′ st Malaspina (S)
Pro Sesto: Giussani; Castelnuovo, Manucci, Baresi, Lodetti; Kate (14′ s.t. Vangi), Napolitano, Amelotti; R. Cortinovis (9′ s.t. Cavagna), Moretti, Rampinini (14′ s.t. Valtulina). A disp.: Bonassi, Caovila, Bianchi e Bertasio. All.: Cortelazzi
Seregno: Maggioni; Buonanno, Demasi, Viganò, Longoni (42′ s.t. Malaspina); Di Lauri, Pedrocchi; Pellegata, Ferrè, Perissinotto (24′ s.t. Samaden); Comi (28′ s.t. Barbieri). A disp.: Catanese, Favero, Marano e Ferrario. All.: Aquilante
Arbitro: Calangiuri di Lecce
Note: ammoniti Baresi (P), Amelotti (P), Demasi (S), Viganò (S) e Di Lauri (S) per gioco falloso, Cavagna (P) per proteste; espulso Castelnuovo (P) al 6′ s.t. per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso). Calci d’angolo: 6-5 per il Seregno. Recuperi: 1′ p.t., 7′ s.t.