Bovisio, Comitato per l’ambienteun richiamo contro il cemento

Dall'esigenza di tutelare una fetta di quartiere ad un'attenzione più generale: con un incontro pubblico, il Comitato per l'Ambiente di Bovisio Masciago è diventato il “trait d'union” fra i vari gruppi di cittadini impegnati nella tutela del proprio territorio.
Storia di Pedemontana LombardaSenza soldi, ma per le poltrone sì

Bovisio Masciago – Da l’esigenza di tutelare una fetta di quartiere ad un’attenzione più generale. È nato così il Comitato per l’Ambiente di Bovisio Masciago, un gruppo di cittadini costituitosi recentemente che ha organizzato, ieri sera, (venerdì 20 maggio), alle scuole di via Cantù un incontro pubblico intitolato “Quale futuro sostenibile per l’ambiente?”.

Alla serata hanno partecipato anche i Comitati locali che da tempo si battono contro l’attuale progetto di Pedemontana. Presente anche il Comitato per l’alternativa al Forno Inceneritore di Desio, e infine, relatore d’eccezione è stato Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia.

Di Simine ha ribadito che oggi l’Italia è di fronte a due scelte che avranno delle conseguenze sul futuro: da una parte il nucleare dall’altra le energie rinnovabili. Si è poi discusso di problematiche legate al territorio: di Bovisio che ha un consumo di suolo elevatissimo, di forno Inceneritore e ovviamente di Pedemonatana.

Ma l’appuntamento, al di là, dei contenuti trattati, ha avuto una sua importanza segnando una sorta di unitarietà di intenti. Il Comitato per l’Ambiente di Bovisio Masciago, infatti, è stato così il “trait d’union” fra i vari gruppi di cittadini impegnati nella tutela del proprio territorio.
Ivan Bavuso