Monza – Giuseppe Biesuz non è più amministratore delegato di Trenord. Il consiglio di amministrazione della società, riunitosi questa mattina nella sede di piazzale Cadorna a Milano, ha preso atto delle dimissioni dell’ormai ex ad Biesuz, agli arresti domiciliari da martedì mezzogiorno con l’accusa di bancarotta per il crack della Urban Screen. Nell’attesa di nominare in tempi molto brevi un nuovo amministratore delegato, il consiglio ha nominato una task force per risolvere nel più breve tempo possibile i problemi di gestione del software di programmazione dei turni del personale che hanno creato gravi criticità ai viaggiatori in questi ultimi giorni. I risultati del lavoro vengono costantemente monitorati dall’ ingegnere Vincenzo Soprano presidente di Trenord che terrà informato il consiglio. «Nel rinnovare le scuse ai passeggeri per i gravissimi disagi subiti – fa sapere Trenord -, il consiglio ha deliberato di costituire un team specifico e di avviare una immediata indagine interna per verificare eventuali responsabilità dei disservizi e di prendere gli opportuni provvedimenti».
Biesuz si dimette dopo l’arrestoTask force di Trenord anti caos
Giuseppe Biesuz non è più amministratore delegato di Trenord. Il consiglio di amministrazione della società, riunitosi questa mattina nella sede di piazzale Cadorna a Milano, ha preso atto delle dimissioni dell'ormai ex ad. In campo una task force per risolvere i disagi dei pendolari.