Besana – Il prossimo 18 settembre, alle 10.30, in municipio, si svolgerà la conferenza dei servizi per la valutazione delle problematiche sollevate ad aprile dai residenti di Vergo Zoccorino. Sollecitati da volantini anonimi comparsi in tutta la frazione, decine di abitanti nei mesi scorsi avevano infatti segnalato a Villa Borella gli odori nauseabondi con cui sono costretti a convivere ogni giorno. Il Comune, raccolte le lamentele, ha deciso di raccogliere attorno allo stesso tavolo gli enti e le aziende coinvolte nel caso: Provincia di Monza, Provincia di Lecco, Arpa, Asl, Parco regionale della Valle del Lambro e le quattro aziende agricole della zona (due in territorio comunale e altrettante situate a Casatenovo) contro cui puntano il dito gli abitanti della frazione.
Alla riunione sono infatti attesi anche i titolari della Fratelli Viganò, che alleva conigli, quelli della San Benedetto, allevamento zootecnico e conduzione di terreni, quelli dell’azienda agricola di allevamento di Giuseppe Nava che alleva bovini, bufali e produce latte e, infine, quelli della Bri.Con, proprietari dei manufatti utilizzati nella gestione dei rifiuti dalla Fratelli Viganò. La conferenza dei servizi servirà a capire cosa mette a dura priva l’olfatto dei residenti di Vergo. Era aprile quando un anonimo volantino aveva fatto il giro delle cassette della posta delle case della frazione alta besanese. Un volantino che invitava gli zoccorinesi tutti a unirsi alla battaglia. Il nemico? Il molesto odore, di presumibile provenienza zootecnica, in località Cremonina.
Così sul foglio: «C’è in corso un’iniziativa per segnalare al Comune di Besana in Brianza odori molesti in frazione, presumibilmente derivanti da allevamenti in zona via Cremonina. Se anche voi foste disturbati da tali odori, potete darne segnalazione al Comune di Besana per iscritto, anche per email, indicando il vostro nome e il vostro indirizzo, per individuare l’area interessata». Questo l’appello, scritto a computer su un anonimo foglio di carta bianca distribuito nei giorni scorsi in decine e decine di copie nelle case della frazione. «Quando arriva la bella stagione e si tengono aperte le finestre – raccontavano allora dalla Siserana, la zona alta di Vergo – effettivamente ci sono giorni in cui in casa arriva all’improvviso una puzza acre e nauseabonda che non si riesce più a respirare. Succede di mattina, di sera, tante volte anche nel tardo pomeriggio. Sono ondate di olezzo che arrivano con il cambio del vento. Noi che abitiamo qui ci siamo abituati, negli anni, ma per chi abita a Besana da poco, non deve essere una bella scoperta. Alla Cremonina , e più avanti, alla Casanesca, ci sono diverse aziende di allevamento. Non sappiamo da dove arrivi questa puzza».
Alessandra Botto Rossa
Besana, vittoria delle protesteUn vertice per gli odori di Vergo
Conferenza dei servizi per valutare i problemi sollevati ad aprile dai residenti di Vergo Zoccorino. Sollecitati da volantini anonimi comparsi in tutta la frazione, decine di abitanti nei mesi scorsi avevano segnalato a Villa Borella gli odori nauseabondi con cui sono costretti a convivere.