Besana, il medico va in pensioneNiente mammografie al Viarana

Il medico va in pensione e le mammografie al presidio besanese che fa capo all'azienda ospedaliera Ospedale civile di Desio e Vimercate diventano off limits. Le donne che chiedono di potersi sottoporre a una visita di controllo al seno vengono mandate a Carate.
Besana, il medico va in pensioneNiente mammografie al Viarana

Besana Brianza – Il medico va in pensione e le mammografie al presidio besanese che fa capo all’azienda ospedaliera Ospedale civile di Desio e Vimercate diventano off limits. Le donne che in queste settimana chiedono di potersi sottoporre a una visita di controllo al seno al Viarana si sentono dire che devono raggiungere il (non per tutti) vicino ospedale di Carate. Il servizio, a Besana, non è disponibile.
Immaginabili i disagi per chi, per scelta o per necessità, non ha patente di guida o automobile a disposizione. Per queste donne, abituate a rivolgersi al Viarana per la visita di controllo, spostarsi fino all’ospedale Vittorio Emanuele III di Carate può essere una vera e propria Odissea.

La notizia è passata veloce di bocca in bocca e ha raggiunto persino il municipio di Villa Borella, dove una anziana residente in città ha chiesto un intervento del primo cittadino. «Non sono a conoscenza del problema – dice il sindaco Vittorio Gatti – ma ne parlerò con il collega Alcide Riva, assessore ai Servizi sociali, per capire come stanno le cose. Vediamo cosa possiamo fare». E c’è chi teme che non sia altro che l’ennesima scomparsa di un servizio a disposizione del bacino di utenza dell’Alta Brianza.

L’ospedale del Viarana, lascito al Comune della omonima famiglia, è stato smantellato nel 1972 per fare posto al nuovo ospedale di Carate. Il sindaco Gatti era proprio tra i besanesi che, in quegli anni, battagliarono per scongiurare la chiusura del presidio.

Nei giorni scorsi il sindaco ha avuto un incontro con Pietro Caltagirone, dal 2 gennaio direttore generale dell’azienda. Dall’azienda ospedaliera, contattata in settimana, fanno sapere che «al momento le donne vengono dirottate su Carate perché è andato in pensione il dottore che effettuava il servizio delle mammografie. E’ in corso però in questi giorni la riorganizzazione estiva dei servizi dei nostri presidi, nell’ottica della ottimizzazione e nell’interesse dei cittadini. A breve, questione di giorni, ne daremo comunicazione».