Besana, centenario di Aligi SassuEcco l’omaggio della sua Brianza

Cento anni dalla nascita del maestro. Correva l'anno 1912 quando Milano ha visto nascere Aligi Sassu che ebbe una carriera artistica precoce. Il 17 luglio a Besana Brianza in villa Filippini si svolgerà una giornata ricca di incontri per festeggiare il centenario del grande artista.
Besana, centenario di Aligi SassuEcco l’omaggio della sua Brianza

Besana Brianza – Cento anni dalla nascita del maestro. Correva l’anno 1912 quando Milano ha visto nascere Aligi Sassu che ebbe una carriera artistica precoce. Il 17 luglio a Besana Brianza in villa Filippini si svolgerà una giornata ricca di incontri per festeggiare il centenario del grande artista.

La storia di Aligi Sassu
Nel 1927 esponeva alla Galleria Pesaro di Milano una mostra futurista. I modelli di questo giovane artista era Boccioni, ma guardava anche alla pittura di Gaetano Previati, a Carlo Carrà. Nel 1928 insieme a Bruno Munari firma il ”Manifesto della pittura dinamismo e riforma muscolare” nel quale teorizza la ricerca, in arte, di forme dinamiche e antinaturalistiche. Tra i lavori eseguiti dal 1927 al 1929 spiccano due dipinti, caratterizzati da una pittura tenua opposta ai colori piatti del futurismo. Con questa scelta contrasta la perdita di quella presa diretta sulla natura e sulle cose, tipica dei giovani futuristi, che egli sentiva come carattere distintivo del ”classico” Boccioni. Nel 1930 il futurismo era superato e Sassu si avvicina così al ”gusto dei primitivi” della corrente del “primitivismo” con l’ultima cena attualizzata e ambientata oggi, proprio in una periferia industriale.

La giornata del centenario
La giornata vedrà alle 10.30 il saluto di apertura e la presentazione delle iniziative con Rodolfo Massey, presidente Amici dell’arte di Aligi Sassu. Parteciperanno Dario Allevi, presidente della provincia di Monza e Brianza, Vittorio Gatti, sindaco di Besana e Carlo Ratti, vicepresidente CDA. Alle undici “Il francobollo celebrativo” del professore Angelo Di Stasi, presidente della commissione per lo studio e l’elaborazione delle carte-valori postali del Ministero dello sviluppo Economico. A seguire il professore Luigi Marsiglia, critico d’arte e giornalista parlerà del “il maestro Aligi Sassu”. Alle 12 “Il franciacorta Brut per il centenario” con il dottore Simore Majolini delle cantine omonime. Alle 12.30 Degustazione e rinfresco e a seguire fino alle 19 “Annullo postale” con serie dedicata di otto cartoline. Il tutto organizzato dall’associazione “Amici dell’arte di Aligi Sassu”.