Besana – La Rex di via Dante Alighieri cerca una nuova casa. E non è escluso che il trasloco sia questione di pochi metri. Così come non è da escludere che il supermercato di Besana capoluogo diventi un auditorium per la cittadinanza, come è nelle mire del sindaco Gatti. La sede attuale del supermercato che si apre a due passi da piazza Umberto I sembra troppo piccola per le esigenze della direzione, che ha intenzione di allargasi.

Lo spiega il primo cittadino, Vittorio Gatti, che presenta il “piano di battaglia” della tanto pubblicizzata riqualificazione della piazza della basilica romana minore che era uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale vinta dal centrodestra. E spiega: «I lavori partiranno dopo il festival bandistico internazionale, in programma dal 30 giugno al 3 luglio». E immediatamente dopo i lavori, il sindaco, che tiene ad interim la delega ai Lavori pubblici, provvederà a nominare il nuovo assessore che prenderà il posto dell’ex assessore Giovanni Redaelli, dimissionario dallo scorso luglio. «Provvederemo a riqualificare la piazza – spiega Gatti – in modo che né auto né bancarelle del mercato stazionino più sul sagrato della basilica. E, se ci sarà l’interessamento di qualche privato, inseriremo nel progetto anche un’attività commerciale. La Rex che dalla piazza è poco distante è in cerca di una nuova ubicazione perché deve allargarsi e potrebbe essere interessata a trasferirsi in piazza Umberto I. Ma se ci saranno altre società interessate, la porta è comunque aperta per tutte. Non siamo immobiliaristi: il nostro unico obiettivo è far rivivere il centro di Besana, in un progetto che dalla fatiscente Villa Ada arrivi a via Dante Alighieri e al parco di Villa Filippini. Se la Rex cambierà sede, al suo posto potrebbe aprire un auditorium comunale, che rientrerebbe così nel progetto generale di riqualificazione dell’intera zona». Resta dunque in pista il progetto di accoppiare e collegare il parcheggio sotterraneo che arriverà in piazza in un secondo tempo, a un supermercato.

«Ma se non ci sarà l’interesse dell’operatore privato per il supermercato – precisa Gatti – realizzeremo comunque il posteggio». Spiegava qualche settimana fa il sindaco, tra la sorpresa generale: «C’è la possibilità di avere un supermercato sotterraneo in piazza, insieme al silos interrato da cento posti che sarà realizzato o sotto ai giardinetti che danno su via Dante o sotto il campo da calcio dell’oratorio, per dare respiro alla viabilità del centro città. La tempistica? Al momento impossibile dirlo. Ma è certo che ci sono un operatore e un costruttore interessati all’apertura di un supermercato di 2mila metri quadrati che sia un corpo unico con il parcheggio. Servirà solo una piccola variante al piano di governo del territorio per poter realizzare il progetto».
a.br.