Basket in carrozzina: ricetta AbesUnipol Briantea, l’Europa in tasca

Un giusto mix di gioventù ed esperienza. E' la squadra di Malik Abes, allenatore francese della Unipol Briantea84, per migliorare il risultato dell'anno passato: l'eliminazione nella semifinale scudetto. Prima di campionato il 20 ottobre al palasport di Seveso.
Basket in carrozzina: ricetta AbesUnipol Briantea, l’Europa in tasca

Seveso – L’obiettivo è chiaro, la squadra è stata rinforzata durante il mercato estivo per migliorare il risultato della scorsa stagione: l’uscita nella semifinale scudetto. Malik Abes, allenatore francese della Unipol Briantea84, ha ben chiaro cosa serve per vincere e il suo presidente Uo ha accontentato aggiungendo il giusto mix di gioventù ed esperienza alla rosa a sua disposizione.

Partite pedine importanti come Pedretti ed i due americani Smurr e Gugliotta, sono arrivati diversi giocatori di fama internazionale: il tedesco Bienek, ottimo play, voluto fortemente da Abes, suo primo allenatore dieci anni fa in Germania, Sagar e Moller, centri, il primo inglese di 30 anni, pesante e molto sicuro sotto canestro, il secondo tedesco molto giovane, appena 21enne, uno dei giocatori di punta degli under 22 campioni d’Europa, l’americano Okon, guardia tiratrice, 12 bombe a segno in una sola gara.

L’esordio del campionato di A1 sabato 20 ottobre alle 20.30 al Palasport di Seveso. Malik Abes è alla sua seconda stagione sulla panchina dei brianzoli ed attorno a lui ruota un progetto importante. Ingegnere, dopo un grave infortunio al ginocchio ai tempoi dell’università scopre in Germania il basket in carrozzina. Da li a poco inizia l’esperienza in panchina, più di 20 anni fa. In Germania poi in patria, arrivano scudetti e la chiamata per guidare la nazionale femminile francese.

In Italia la sua prima panchina è a Sassari, poi Macerata prima di arrivare a Seveso. Dal 2008 al 2011 è ct degli Azzurri con cui vince un Europeo, arriva quarto ad un Mondiale ed ottiene la qualificazione per Londra 2012: <E’ stato un peccato non aver potuto chiudere un ciclo con le Paraolimpiadi. Sarebbe stato il migliore dei modi>. Ora guida anche la nazionale svedese Under22 ed a lui la Briantea ha affidato la direzione sportiva delle sue giovanili.
Gionata Pensieri