Arcore – Ci sono persone che non puoi fare a meno di ammirare, persone che dedicano il loro tempo ai giovani, alla crescita dei ragazzi, che hanno una carica positiva, persone alle quali andrebbe fatto un monumento per quanto riescono a trasmettere. Angelo Pizzocri è una di queste persone: classe 1942, nativo di Zelo Buon Persico, piccolo paese in provincia di Lodi vicino a Paullo ormai prossimo alle rive dell’Adda, ma da mezzo secolo residente a Camparada.
Quando il ciclismo torna nella vita di Pizzocri? Erano i tempi del Pedale Monzese, quando ancora in società c’era l’inconfondibile figura del Maresciallo Sardi…
Esatto. Ho allenato esordienti e allievi nel Pedale Monzese, poi sono passato alla Ciclisti Monzesi e ora, da quattordici anni, sono nel Pedale Arcorese.
Assieme a Cesarino Riboldi, altra mitica figura dello sport locale, Angelo Pizzocri trasforma una società di ciclo sportivi in una fucina di giovani: il segreto?
La passione. l’unica cosa che ci muove da sempre.
E infatti da diversi anni il Pedale Arcorese è tra le società che fa crescere più ragazzi, grazie all’impegno dell’inimitabile direttore sportivo e della squadra che ha saputo costruire attorno a sé.
Ci sono tanti ragazzi ogni anno, la nostra soddisfazione è fare a tutti la possibilità di andare in bicicletta, poi – se vedi una promessa in un bambino – lo porti fino a squadre più adibite a proseguire la carriera. Io dico che il ciclismo è lo sport più sano, i ragazzi non possono uscire da un’etica sana, in questo cerchiamo di evitare deviazioni giovanili.
Angelo Pizzocri è convinto delle sue parole descrivendo il ciclismo per quello che dovrebbe essere e basta.
La bicicletta segue per tutta la vita una persona, è il primo sport che i ragazzi abbracciano ed è l’ultimo, visto che ci sono anche ciclisti di 80 anni sulla strada. E poi l’unico sport che lega tutta la famiglia.
Gli occhi di Angelo Pizzocri si illuminano…
E’ uno dei migliori sport ecologici senza impegnare grandi cifre. E poi insegniamo anche il Codice della Strada.
Quanti tesserati avete nel Pedale Arcorese?
Siamo 25 tra giovanissimi, esordienti, allievi e cicloamatori, ma le nostre porte sono apetrte a tutti.
C’è solo un’ombra che Pizzocri non esiste a esprimere, da uomo che sa guardare avanti
Ho un rammarico, attendo da sempre che il Comune di Arcore ci metta a disposizione uno spazio per gli allenamenti: si sono succedute tante Giunte ma abbiamo ricevuto solo promesse. Di spazi ce ne sono tanti, basta volerlo: sarebbe una psita fruibile anche dai genitori coi bambini e magari da chi va coi pattini.
Il messaggio è stato lanciato, ancora una volta: Angelo Pizzocri non è uno che si arrende.
Saverio Gennaro