Apollo, cascina del Bruno e La Ca’Il futuro passa da questi interventi

Parole d'ordine sostenibilità e qualità della vita, che non può prescindere dall'attenzione per il verde, sintetizzando al massimo le parole del primo cittadino di Arcore Giuliana Colombo, durante la presentazione delle linee guida del piano di governo del territorio di Arcore.
Apollo, cascina del Bruno e La Ca’Il futuro passa da questi interventi

Arcore – Che non sia un progetto da realizzare domani, ma il complesso di idee della maggioranza (non tutta) sul futuro urbanistico del paese è stato chiarito più e più volte. Già nella serata di presentazione del pgt agli arcoresi e ancora in almeno due interventi in consiglio comunale. Quali siano le idee, lo ha spiegato il sindaco Rosalba Colombo, aprendo la discussione sul punto cardine dell’odg della seduta del parlamentino di giovedì. Parole d’ordine sostenibilità e qualità della vita, che non può prescindere dall’attenzione per il verde, sintetizzando al massimo le parole del primo cittadino.

Che ha parlato di un ridotto consumo di suolo. Tre gli ambiti di trasformazione previsti (erano sei all’inizio del percorso, otto nel documento pensato dalla vecchia amministrazione di centrodestra). Il primo è il cinema Apollo, che si riallaccia al discorso della riqualificazione del centro storico. Il secondo sta al Bruno e serve ad ampliare alcune aziende per offrire, ha spiegato la Colombo, nuovi posti di lavoro. Il terzo è quello della Ca’ ed è agganciato al discorso del centro sportivo. Perché si tratta di una cessione di verde al comune in cambio di una fetta di residenziale già incastonata nel complesso abitato.

«Qui dentro – ha spiegato Rosalba Colombo – ci sono tutti i servizi che storicamente mancano ad Arcore». Le aree standard comprendono infatti il dibattutissimo centro sportivo, gli ambulatori asl, la rsa, la caserma del carabinieri, solo per fare qualche esempio. «È un pgt di grande qualità – ha commentato il sindaco – che servirà a rendere Arcore un polo attrattivo di primo livello, dal momento che implementiamo servizi per la città e per i comuni limitrofi, mantenendo una strategia di conservazione attiva dell’ambiente».
Letizia Rossi